Oggi per cartoni animati story, parleremo di un cartoon che negli anni ottanta è stato amato da tutte le bambine: sto parlando di Memole dolce Memole (Tongari Boshi no Memoru), il cartone animato giapponese creato nel 1984 e preso da manga di Yasuhiro Nagura.
La serie animata, composta da 50 episodi da 25 minuti ognuno, è stata realizzata da Kinichiro Suzuki, Isamu Tsuchida, Shunichi Yukimuro, Chifude Asakura, per la regia di Osamu Kasai e Yukio Misawa e prodotta dalla Toei Animation.
Nel 1986, il cartone sbarcò in Italia andando in onda su Italia 1 all’interno del programma per bambini Bim Bum Bam e la sigla venne cantata dalla grande Cristina D’Avena.
Chi è Memole? Molti di voi nemmeno l’avranno mai sentita nominare, altri se la ricorderanno appena, ma dovete sapere che Memole è una piccola bambina alta pochi centimetri, appartenente alla tribù dei Fileni, popolo del pianeta Filo Filo.
Un giorno, l’astronave madre dei Fileni, proprio mentre era sopra il pianeta terra, subì un guasto causato da un baffo di gatto, questo problema portò la navicella ad un atterraggio di emergenza presso una piccola isoletta nel lago.
I fileni, in totale 243 (come dice la canzone), sono capeggiato dall’anziano Barba, nonno di Memole, che con fatica e grande responsabilità, cerca di tener lontano il suo popolo dal Brivido (sarebbero i gatti), dando a loro delle regole da seguire, come quella di non allontanarsi mai dal villaggio.
Proprio a riguardo di questa ultima regola, Memole fa finta di nulla, ed insieme a Popi, suo grande amico, girano nel bosco a bordo di un gufo di nome Baobao, ma durante il volo vengono ipnotizzati da un dolce suono di pianoforte suonato dalla dolcissima Mariel.
Il giorno dopo, i due amici tornano alla casa e vedono la povera bambina sul letto in fin di vita, e la sua governante Ermelinda a piangere. Memole rimane dispiaciuta da questa situazione, tanto da avvicinarsi alla ragazzina, darle un bacio sulla guancia, ed infine poterla vedere uscire dal coma e da morte certa.
Memole e Popi al ritorno al villaggio raccontano la bella storia, ma Barba vieta a loro e a chiunque altro di tornare nella casa.
Dopo una gara tra due fazioni di Fileni quelli pro contato umani e quelli contro, Memole, Mino, Popi e Piui, e la sua squadra vincono e tornano da Mariel.
Dopo alcune peripezie dovute al gatto, i fileni fanno la conoscenza di Mariel, che offre loro del cibo e le racconta la sua triste vita, in quanto orfana di madre, con un padre sempre in giro per affari e costretta a vivere con Ermelinda, una severa governante.
Tra Memole e Mariel nasce da subito una grande intesa ed amicizia, tanto che ogni giorno, i fileni la vanno a trovare. Dopo essersi ripresa dalla malattia, Mariel comincia ad uscire e conosce Oscar, una ragazzo appassionato di alieni. Con il passare del tempo Oscar sembra innamorarsi di Mariel, che segretamente corrisponde, ma la perfida Grazia, gelosa di Oscar, fa in modo di allontanarlo da Mariel facendogli leggere una pagina del diario dove parla di un personaggio misterioso a cui tiene, il ragazzo ci rimane talmente tanto male, pensando di non essere lui, che vuole lasciare il villaggio.
Memole, si accorge del malefico piano di Grazia, allora si reca da Oscar presentandosi e dicendogli la verità, il ragazzo rimane stupito nel vedere un piccolo alieno presentarsi al suo cospetto.
Dopo essersi ripresa, Mariel va in città al collegio insieme ad Oscar, mentre Memole, a causa della pericolosità della città viene lasciata in campagna. Purtroppo le cose per Mariel si mettono male, poiché Grazia comincia a dire a tutti delle bugie sulla povera ragazzina. Memole a bordo del gufo, corre in aiuto di Mariel, con la quale rimane per molto tempo, fino alle vacanze di natale, periodo in cui tutte e due torneranno in campagna e Memole potrà riabbracciare il nonno ed i suoi amici.
Finite le vacanze, Grazia ha un grave incidente che le fa perdere la memoria e Oscar e Mariel decidono di rimanere con lei. Grazie diventa buona e tutti gli equilibri tornano al posto giusto, ma Memole riceve una brutta notizia: il nonno è malato di Leucemia ed ha bisogno di trasfusione.
Alla fine Barba guarisce, ed i fileni possono tornare sul pianeta Filo Filo, ma a causa di questa triste notizia Mariel si ammala di nuovo, portando Memole a restare e far guarire la dolce ragazzina e i fileni a tornare nel loro pianeta con l’aiuto di Grazia, Oscar e Mariel.
Il cartoon memole dolce memole è strabiliante, favorisce la crescita di generazioni umane, con un destino o una data casualità, di trasmettere amore per il prossimo.