Gli U2 fanno milioni di contatti su Youtube: il concerto in diretta streaming dal Rose Bowl di Pasadena, andato in onda gratuitamente sul tubo (da noi alle 4.30 di questa mattina) ha ottenuto due milioni di visite (i Paesi collegati erano in totale sedici), oltre settantamila commenti (in due ore) e cinquemila voti di gradimento.
Questa notizia, che alcuni potranno reputare molto più attinente alla musica che al mondo della televisione, in realtà ha grande importanza per il mondo del web e delle web tv, perché l’operazione, voluta dalla band irlandese, Youtube, Facebook e Twitter, che crea un precedente importante, conferma che la nuova tendenza è quella di proporre eventi direttamente online senza passare dalla tv.
Prima dell’evento, l’ultima tappa in terra statunitense del 360° Tour, Chris Maxcy, dirigente della piattaforma aveva detto:
YouTube è elettrizzata all’idea di poter fornire ad una platea globale un evento in diretta streaming che ha per protagonista una delle band più importanti del mondo.
Il manager del gruppo Paul McGuinness in un comunicato ufficiale aveva annunciato:
La band voleva fare una cosa simile da molto tempo. I nostri fan si ritrovano spesso a viaggiare a lungo per venire a vedere la band dal vivo. Questa volta saranno gli U2 ad andare da loro, a livello globale.
Questo concerto sarà veramente uno dei primi passi per la fusione tra televisione e web? Altri cantanti seguiranno l’esempio degli U2 e proporranno le loro esibizioni online?