La Bbc taglia mille posti di lavoro e non esattamente per colpa della crisi, ma delle nuove tecnologie.
L’emittente inglese si trova a dover fronte a un calo del pagamento del canone pari a circa 150 milioni previsto nell’arco dei prossimo due anni. Tutta “colpa” dell’avvento delle nuove piattaforme di streaming on demand come Netflix o iPlayer della Bbc che consente di seguire i programmi direttamente dal computer. Molti inglesi non pagheranno più il canone che ammonta a circa 145,50 sterline (circa 203 euro). Secondo Tony Hall, direttore della Bbc, il taglio non inciderà sulla qualità della produzione della televisione.
Una Bbc più semplice è la cosa giusta da fare e ci aiuterà anche ad affrontare le sfide economiche. Abbiamo già tagliato significativamente i costi di gestione, ma in tempi di scelte molto difficili dobbiamo concentrarci su ciò che davvero importa -produrre buoni programmi e contenuti per tutto il nostro pubblico.
Molto probabilmente è arrivato il momento di aggiornare il canone in vista dell’arrivo delle nuove tecnologie.