Nonostante i risultati non del tutto convincenti, Fabio Volo è riuscito ad ottenere la prima serata e da gennaio il suo Volo in diretta sarà messo a dura prova e dovrà essere molto più interessante per il pubblico.
Lo scrittore di bestsellers ha abbandonato il suo posto a Radio Deejay dopo dieci anni di successi per dedicarsi al mondo televisivo, insomma, Volo le prova proprio tutte, ma questa volta la sfida è ben più ardua.
Il suo programma, che va in onda su Rai 3 in seconda serata, da gennaio dovrà affrontare la sfida del prime time per quattro puntate. Fino ad ora gli ascolti non sono stati promettenti, a quanto pare Volo in diretta è seguito in particolare nelle serate in cui vanno in onda Ballarò e Chi l’ha visto?, quindi il pubblico è una sorta di residuo dei programmi precedenti e Volo non è riuscito ad affermarsi come conduttore. Sarà colpa dell’orario o è proprio il formato che non va?
Troppo presto, probabilmente, per dirlo, meglio aspettare di scoprire come andranno le cose a gennaio. Ma non c’è alcun dubbio sul fatto che il direttore di rete Antonio Di Bella abbia compiuto una scelta coraggiosa, ancora una volta su Rai 3 si sperimenta, c’è solo da vedere quale sarà la linea che verrà seguita nel programma a gennaio. Fabio Volo è amato e odiato dal suo pubblico, nonostante i suoi libri abbiano venduto milioni di copie, c’è chi lo disprezza come scrittore e, di conseguenza, prova poca stima per lui. Tuttavia la sua esperienza nel mondo dello spettacolo non ha avuto inizio ieri e forse la prima serata, oltre a rivelarsi più “comoda” per quanto riguarda l’orario, potrebbe ottenere un effetto diverso sul pubblico e risultare interessante. Fino ad oggi, nelle serate peggiori ha raggiunto addirittura il 3% di share, speriamo che l’esperimento non sia destinato a fallire.
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