Un tempo i direttori del Tg1 erano accusati di peculato (citofonare Augusto Minzolini), ora invece vengono accusati di essere troppo ligi al dovere. Sì perché il neodirettore Mario Orfeo – come viene raccontato nel nuovo numero di Panorama – ha intenzione di mettere in riga i suoi redattori e di farli lavorare anche durante l’orario di chiusura.
Orfeo ha diffuso ordine di servizio in cui fa sapere che dopo la presentazione del piano editoriale almeno un giornalista dovrà presidiare la redazione nella pausa pranzo e di notte. Inoltre sarà posticipato l’orario di chiusura: dalle 23 attuali all’1.30. I cambiamenti entreranno in vigore a partire da gennaio.
Tempi duri per i giornalisti del telegiornale di Rai Uno, con la nuova direzione rischiano di lavorare per davvero.