L’estate sta finendo ma le polemiche che vedono protagonista il M5S no: ed ecco allora che il partito che fa capo a Beppe Grillo chiede le dimissioni del direttore del Tg 1 Mario Orfeo, colpevole di avere mandato in onda un servizio considerato denigratorio nei confronti del partito.
L’interrogazione parlamentare che chiede le dimissioni di Mario Orfeo è firmata da Dalila Nesci, Alberto Airola, Mirella Liuzzi, Lello Ciampolillo e Gianni Girotto e si apre con il riferimento all’articolo del Testo Unico della Radiotelevisione nel quale si legge che
sono principi fondamentali del sistema radiotelevisivo la garanzia della libertà e del pluralismo dei mezzi di comunicazione radiotelevisiva, la tutela della libertà di espressione di ogni individuo, inclusa la libertà di opinione e quella di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza limiti di frontiere, l’obiettività, la completezza, la lealtà e l’imparzialità dell’informazione, l’apertura alle diverse opinioni e tendenze politiche, sociali, culturali e religiose
Sortirà gli effetti desiderati dagli esponenti del M5S?