Da vent’anni vediamo Silvio Berlusconi mettere le mani su tutti i media possibili, adesso il Cavaliere punta dritto a Rai 2 e già sorgono le polemiche, mentre si attende la formazione della nuova Commissione di Vigilanza che, per prassi, dovrebbe andare all’opposizione.
I ruoli che fanno maggiormente gola a Silvio Berlusconi sono le direzioni di rete ed anche dei tg, in particolare quello di Rai 2, e lì vorrebbe piazzare uomini del PDL, per poter contrastare la scomoda informazione divulgata dalla terza rete. Benedetta Tobagi e Gherardo Colombo hanno lanciato una sorta di appello per tentare di arginare le grandi ambizioni berlusconiane:
Ci auguriamo che anche il centrosinistra schieri in Vigilanza i giocatori più ricchi d’esperienza, più competenti e politicamente autorevoli.
Nemmeno Beppe Grillo ha nascosto il suo desiderio di avere un ruolo con il Movimento 5 stelle:
Non ci hanno dato nè un ministero, nè il Copasir, nè la Vigilanza. Che cosa gli costa dare la Vigilanza ad uno di noi?
E’ chiaro che l’intento di Berlusconi sia quello di spazzare via una volta per tutti la sobrietà montiana dei tecnici. Come sempre il centrosinistra è troppo debole e dovrà fronteggiare la “squadra” messa su dall’ex Premier, che comprende Paolo Romani, Paolo Bonaiuti, Brunetta e Schifani, Gasparri e Minzolini.
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