Servirà una buona segnaletica e addirittura un vigile per smaltire il traffico di ospiti presenti durante la prossima edizione del Festival di Sanremo. Come fa sapere Il Secolo XIX, Fabio Fazio ha intenzione di chiamare cinque o sei personaggi famosi appartenenti al mondo del cinema, dell’editoria, dello sport e della fiction per annunciare i cantanti in gara. Saranno cinque o sei per serata, non appartenenti alla Rai e prevalentemente made in Italy (anche se potrebbero esserci alcune sorprese internazionali low cost).
In ogni caso si tratterà di ospiti dal budget ridotto. Rispettando quello che è il pensiero del direttore generale Luigi Gubitosi e del presidente Annamaria Tarantola. Gli ospiti (o meglio, i tanti ospiti) serviranno a creare il clima di festa – ma con cervello – tanto desiderato dal conduttore e da Luciana Littizzetto.
Capitolo telepromozioni. Anche in questo campo il periodo di austerity è più che mai presente. Fabio Fazio non presterà il suo volto a nessuno spot. Le telepromozioni saranno affidate ad (vedremo più avanti chi sono questi “altri”). Nella saccoccia del presentatore non entreranno i 25 mila euro di ogni promozione. Cosa avvenuta in passato, a partire dal cerimoniere della passata edizione Gianni Morandi. A proposito di pubblicità, il primo blocco, quello dopo le ventuno, è venduto dalla Sipra a 200 mila euro, dieci in più di quello del 2012. Gli altri break sono invece conformi a quelli di un anno fa.
Dicevamo dei volti delle promozioni. Se tutto andrà come previsto, Luca e Paolo saranno per la terza volta consecutiva a Sanremo. Uno degli sponsor principali potrebbe essere la Fiat, azienda che ha scelto le ex Iene come volto per i suoi spot. Quindi, ricapitolando, in ogni puntata ci saranno i big che canteranno due canzoni, i giovani, le vecchie glorie della musica italiana, gli ospiti internazionali, i cinque o sei ospiti italiani e poi ovviamente Lucianina e i suoi monologhi. Si rischia di chiudere ogni sera alle 4.