Cosa ci fa Donatella Finocchiaro in uno show televisivo come Riusciranno i nostri eroi? Se lo chiedono in molti. A spiegare le ragioni per cui l’attrice ha accettato il ruolo di valletta ci ha pensato la diretta interessata dalle pagine de La Sicilia. Per prima cosa ha fatto sapere di essersi fatta spiegare tutti i meccanismi televisivi prima di accettare:
È stato Giovanni Veronesi a fare il mio nome a Max Giusti. Poi sono venuti da me e quando mi hanno proposto di partecipare a questo varietà sono rimasta senza parole. Io so fare l’attrice, il varietà non lo conosco proprio, non conosco nemmeno il linguaggio, l’abc. Me lo hanno raccontato per filo e per segno e mi hanno rapita e mi sono detta “Perché no?”.
Lo spettacolo ha sempre affascinato la Finocchiaro tanto da imitare da piccola i balletti di Heather Parisi:
Sono cresciuta guardando in tv miti come Raffaella Carrà, Loretta Goggi e Heather Parisi. Nella mia stanza a casa ballavo sempre Cicale. Per me la tv vera è quella delle showgirl di una volta, artistiche che sapevano cantare, ballare e recitare. Per carità non voglio paragonarmi a loro, ma di certo mi divertirò.
Una rischio e un’avventura (l’esperienza televisiva quindi sarà solo una parentesi?), Donatella è consapevole di quello a cui sta andando incontro:
Sono consapevole che si tratta di un rischio e di un’avventura, d’altronde è una cosa che non ho mai fatto. La tv mi ha sempre affascinata, i miei miti sono stati la Carrà e la Cuccarini e quando hanno detto “ti facciamo cantare e ballare” non ho resistito. Chi me lo chiederà più?
Per coloro che hanno amato l’attrice diretta da registi come Bellocchio, Crialese e Tornatore si tratta di una scelta azzardata. Per lei, invece, no:
Lo so è una grande responsabilità, come d’altronde lo è quando faccio cinema. Ogni mia scelta rispecchia il mio gusto e quel che il pubblico pensa di me.
L’appuntamento con il nuovo show di Max Giusti è fissato per domani su Rai 1.