Miss Italia 2013 andrà inonda sulla Rai, parola di Patrizia Mirigliani. L’organizzatrice del concorso di bellezza ha smentito le voci circa il divorzio con la Rai sulle pagine di Stop. La Mirgliani ha fatto sapere che le indiscrezioni trapelate nelle scorse settimane sono solo chiacchiere:
Queste sono solamente chiacchiere. Finora non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dalla Rai a conferma di quanto è stato detto. È comunque vero che, per ora, Miss Italia non è in palinsesto, che tuttavia viene solitamente completato nel mese di maggio.
Intanto il concorso non si ferma. La selezione per trovare la più bella d’Italia è già partito:
Miss Italia non è solo la fase finale televisiva. Esiste anche una fase regionale, ossia l’evento sul territorio, fatto di seicento serate in cui vengono selezionate le ragazze per le quali lavorano circa un migliaio di persone. questa fase è già cominciata e sta andando anche molto bene, tanto che il numero delle partecipanti è cresciuto del 18% rispetto all’anno precedente.
Sarà per la crisi economica l’aumento delle partecipanti? A proposito di ristrettezze economiche, la Mirigliani dice che l’edizione del 2013 avrà una budget ridotto:
I costi ci sono ed è nostra intenzione ridurli.
Sulla location e sui conduttori (inizialmente era data per certa la Clerici) c’è ancora quale incertezza:
Circa il presentatore c’è una rosa di nomi interessanti e il prescelto verrà deciso di comune accordo con la Rai. Per quanto riguarda la località che ospita la finale, invece, Montecatini potrebbe essere riconfermata se trovasse un accordo con la Rai sulla cifra che deve sborsare.
Infine la rassicurazione. Miss Italia andrà in onda sulla Rai, impossibile pensare il contrario:
La Rai e Miss Italia, che c’è da 74 anni, sono una vera e propria istituzione nel nostro paese. Per questo motivo sono andati a braccetto per 25 anni e sono convinta che continueranno a collaborare. Mi sembra davvero impossibile il contrario.
Anche il Festivalbar e i Telegatti sembravano destinati ad esistere per sempre, e invece…