Sono da poco iniziate le riprese di Don Matteo nove e già trapelano le prime novità che accompagneranno il ritorno del prete investigatore, campione d’incassi, interpretato da Terence Hill. La fiction di RaiUno è una delle più seguite di sempre, batte record Auditel a più non posso e le repliche continuano ad essere una sicura fonte di guadagno per la Rai e per la casa produttrice, la Lux Vide. Tante le novità previste per questa nuova stagione.
La prima, sarà l’addio di Pamela Saino che abbandona il ruolo di Patrizia Cecchini, nonostante sia riuscita a fare breccia nel cuore del pubblico grazie al suo matrimonio di favola durante l’ultima puntata. La seconda notizia verte su due volti nuovi: Giorgia Surina e Andres’ Gil. Al secondo spetterà il ruolo di Ettore: 25 anni bello, anzi bellissimo, tormentato e con tanti problemi. Giorgia Surina invece interpreterà Bianca, un magistrato di Spoleto, nonchè migliore amica del capitano Giulio Tommasi ( Simone Montedoro ) prossima alle nozze. Con loro, farà il suo ingresso nella serie anche Nadir Caselli, che sarà Lia, studentessa laureata in America e impegnata in un master a Perugia e, sopratutto, nipote del maresciallo Cecchini ( Nino Frassica ).
Per quanto riguarda l’ormai noto cambio di location, scopriamo che ci verrà spiegato questo trasferimento in una scena iniziale della nona stagione della fiction, nella quale Don Matteo verrà convocato a Roma, dove scoprirà di dover prendere servizio in una nuova parrocchia e in una nuova città. Motivo reale del trasferimento: la crisi economica che vede coinvolti anche i carabinieri di Gubbio, accorpati al comando di Spoleto causa spending review. Ancora non è dato sapere come verrà giustificato il trasferimento a Spoleto anche del maresciallo Cecchini e soprattutto del capitano Tommasi, a questo punto senza consorte. Che sarà dei due neo-sposini?
Intanto la regista di Don Matteo 9 ha ancora bisogno di figuranti e comparse. L’ultimo giorno di selezione per il casting si svolgerà, come annunciato dal comune, oggi mercoledì 17 Aprile al complesso monumentale di San Nicolò di Spoleto.