Cancellieri, Berlusconi, Gasparri, Bossi e Renzi. Questi sono i personaggi presi di mira dall’ultima copertina satirica di Maurizio Crozza a Ballarò.
L’apertura della puntata è stata dedicata all’imitazione del Ministro Cancellieri, già vista venerdì scorso su La 7, ma sempre esilarante. Anche in questo caso, “Crozza Cancellieri” accoglie le telefonate più improbabili degli italiani. Tranne quella di Gasparri che, ospite in studio, sta allo scherzo e ride di gusto. A questo punto, Crozza ne approfitta per ricordare a Gasparri che il caso della Cancellieri non ha nulla a che vedere con la telefonata di Berlusconi per liberare Ruby:
L’unica cosa che avevano in comune è che entrambi hanno utilizzato il telefono. Lo capisce anche lei, no? Bene dai, così da domani il titolo dei giornali sarà “A Ballarò l’ha capito anche Gasparri”.
Qui potete trovare il video completo del pezzo satirico di Crozza. Si è parlato anche della decadenza di Berlusconi, che non si capisce ancora se e quando avverrà:
Giova io non ho ancora capito se la condanna ad Agosto l’hanno data a lui o a noi.
Considerando che ha chiesto nuovamente la Grazia, a questo punto c’è da chiedersi se si può ancora parlare di condanna. Ma, purtroppo, basta voltare la testa per vedere altri disastri politici, come ci ricorda Crozza in chiusura:
Bossi ha detto che si candida come segretario della Lega. Salvini contro Bossi. Le primarie del Pd, al confronto, sono uno scontro tra Nobel.