Una nuova serie tv americana sbarca nell’estate di Rai 2: dal 23 giugno, ogni giovedì va in onda alle 21.15 Jane the Virgin: dopo il grande successo e i riconoscimenti ricevuti negli Stati Uniti, arriva anche in Italia la commedia basata sulla storia della ventitreenne Jane Gloriana Villanueva (Gina Rodriguez) che resta incinta per un erroneo intervento di fecondazione assistita. Ah, Jane è vergine.
Jane sogna di insegnare e diventare una scrittrice e per pagarsi gli studi lavora come cameriera in un hotel di Miami, la città in cui vive. Ha una storia d’amore con Michael, un ambizioso detective che la ama incondizionatamente, disposto persino ad accettare la decisione di Jane di non avere rapporti pre-matrimoniali.
Non è una scelta semplice, quella di Jane, divisa tra l’amore per la madre Xiomara, rimasta incinta di Jane appena sedicenne, e quello per nonna Alba, una donna puritana e bigotta, che la mette in guardia, sin dall’adolescenza, sui rischi del sesso pre-matrimoniale, per non ripetere gli stessi errori della madre. Così Jane cresce seguendo i moniti religiosi della nonna con cui vive, e decide di assecondare il suo pensiero, arrivando vergine all’età di 23 anni.
Tuttavia, durante un normale controllo ginecologico, la dottoressa attua erroneamente su Jane un’inseminazione artificiale, utilizzando la provetta di un donatore. Il campione appartiene a Rafael, un playboy sopravvissuto ad un tumore, nonché nuovo proprietario dell’hotel dove lavora Jane, ed anche una sua ex cotta estiva.
Poche settimane dopo, Jane scopre di essere rimasta incinta ed è quindi costretta a dover prendere delle decisioni determinanti per il corso futuro della sua vita: continuare la gravidanza? come giustificare la situazione imbarazzante al suo fidanzato e alla sua stessa famiglia? Scopriamolo insieme con Jane The Virgin.