Carlo Lucarelli torna in tv su Rai Storia insieme al sua programma in sei puntate dal titolo Italia in 4D: Rai Educational presenta questa nuova serie in onda ogni mercoledì alle 22.15 dal 16 Aprile per parlare di vizi e virtù dell’Italia repubblicana: in quali categorie si identifica di più l’homo italicus? Furbo? Altruista? Cialtrone? Trasformista?
In questo nuovo ciclo di Italia in 4D, Carlo Lucarelli si propone di investigare alcuni aspetti del carattere degli italiani, per comprenderli meglio e, a volte, per sfatare i diversi luoghi comuni: insieme a testimoni, esperti e ospiti affezionati -come il critico cinematografico Steve Della Casa, il musicologo Franco Fabbri e la storica Silvana Patriarca studiosa dell’identità italiana-, la trasmissione offre un viaggio inconsueto nei primi 40 anni della Repubblica alla riscoperta dell’essere italiano e di noi stessi.
Titolo della prima puntata di Italia in 4D in onda mercoledì 16 Aprile è Furbi, Furbissimi, Praticamente Italiani:
I cittadini italiani si dividono in due categorie, i furbi e i fessi. i fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.
Queste le parole del giornalista Giuseppe Prezzolini che introducono la prima puntata, che tratta di uno dei furbi italiani più famosi all’estero: Carlo Ponzi, che negli anni ’20, a Boston, è diventato milionario grazie ad un sistema di finanza creativa, e truffaldina, divenuto famoso come lo schema Ponzi.
E ancora, il critico cinematografico Steve Della Casa analizza la genesi del film di Luigi Zampa Il Vigile, con Alberto Sordi, tratto da un fatto di cronaca che fece scalpore, in cui, ancora una volta, la furbizia degli italiani è protagonista.