Nella puntata di questa sera di Ballarò vedremo una lunga intervista a Pier Luigi Bersani. Si parlerà delle recenti elezioni comunali (soprattutto quelle avvenute nella capitale), ma anche dei cambiamenti avvenuti nel PD dopo le sue dimissioni.
I temi trattati saranno tantissimi, come sempre: l’Italia che attende dall’Europa la promozione dei propri conti pubblici ma scopre una volta di più che i cittadini abbandonano la politica. E poi i risultati delle amministrative, le mosse del Governo e i conti degli italiani. Tra gli ospiti il sottosegretario al lavoro e politiche sociali Carlo Dell’Aringa, Mara Carfagna del PdL, Pippo Civati del PD, l’imprenditrice Antonella Nonino, la segretaria generale dello SPI-CGIL Carla Cantone, il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, l’editorialista del Corriere della sera Pierluigi Battista, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.
Primo tema importante: la bassa affluenza alle urne. Dopo il casino successo con le elezioni nazionali , questo è stato l’ennesimo segnale di distanza tra la politica e i cittadini. Crolla malamente anche il Movimento 5 Stelle, che però si ostina a non apparire nei vari talk show per dare un minimo di spiegazioni. Come avete potuto leggere sopra, infatti, anche questa sera non sarà presente nessun esponente del partito di Grillo.
Da Bersani invece – grande ospite della serata – sarà interessante carpire qualche opinione sul nuovo Governo, i nuovi ministri e le mosse che intende fare. Dopo le sue dimissioni, infatti, Bersani non è apparso molto in pubblico e questa potrebbe essere l’occasione giusta per capire le sue opinioni.
Interessante anche la presenza di Mara Carfagna, ex ministro delle Pari Opportunità del Governo Berlusconi, con la quale si potrà parlare della recente proposta del PDL a favore delle unioni civili. Vi ricordo, infatti, che Mara Carfagna era stata la prima ad aprire un varco a favore di questa opportunità, ma aveva ricevuto il muro da parte del suo partito.
In tutto ciò non può mancare il pezzo forte: il monologo satirico di Maurizio Crozza. Non so voi, ma io non vedo l’ora di sentire cosa avrà da dire.