La minaccia dell’Isis, la capacità di contrasto dei servizi segreti, il richiamo del fondamentalismo. Parte da questi elementi l’ultimo appuntamento con Top Secret in onda lunedì 3 agosto alle 23.50 su Canale 5: Claudio Brachino e Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali (CeSI) analizzano gli ultimi fatti di cronaca, gli obiettivi del terrorismo e il ruolo dei servizi segreti.
Gli apparati di sicurezza sono chiamati a un compito difficilissimo e talvolta, come è accaduto in Francia, con l’attacco alla redazione di Charlie Hebdò, o in Tunisia, con le stragi al museo del Bardo e sulla spiaggia di Sousse, appaiono incapaci di prevedere le mosse di un nemico così insidioso.
Top Secret si sofferma inoltre sulla situazione a Tunisi, sul fenomeno dei foreign fighters (con un servizio di Toni Capuozzo) e ancora sui servizi segreti come contropotere che talvolta depista, insabbia, occulta. Chi ha voluto la morte di Boris Nemtsov, ucciso a Mosca nel febbraio scorso? La Casa Bianca ci ha detto tutta la verità sulla morte di Osama Bin Laden? Quali segreti nasconde l’Area 51, nel deserto del Nevada? E, infine, un salto nel secolo scorso con uno scandalo che scosse il governo britannico: il caso Profumo. Tra i protagonisti: un ministro, una donna avvenente e i servizi segreti russi.