In una recente intervista a Sette, Mario Giordano, neo direttore di Tgcom24, ha rilevato gli intenti del suo nuovo canale all news che aprirà ufficialmente i battenti lunedì 28 novembre (la partenza è stata anticipata per coprire giornalisticamente la crisi di governo in seguito alle dimissioni di Berlusconi):
Rispetto a Studio Aperto, TgCom24 si occuperà anche di politica, economia ed esteri. Solo notizie e commenti, niente infotainment.
Il giornalista si è soffermato anche sulla concorrenza:
Non so se sia il migliore ma non si può prescindere dal tg di Mentana. Il suo exploit sulla politica è la dimostrazione che c’é una gran voglia di informazione. Rispetto a SkyTg24 da noi non ci sarà la co-conduzione dei notiziari e ci sarà meno ripetitività. Non ci saranno micro tg attaccati l’uno all’altro. Prendendo spunto dall’evoluzione dei modelli americani, abbiamo pensato a un flusso costante di informazioni, aggiornate e commentate in continuazione.
Ha concluso:
Io non credo che andrò in video. Non ci saranno miei editoriali. Mentre la prima giornalista ad apparire il 28 novembre sarà Annalisa Spiezie. Non abbiamo fatto campagna acquisti. Non è un periodo in cui le grandi aziende assumono. Utilizzeremo i giornalisti che abbiamo a Mediaset per aumentare la quantità di informazione.