I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Milano, davanti ai quali si sta celebrando il procedimento a carico di 11 persone, tra le quali Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Mediaset, hanno deciso di ammettere in qualità di responsabili civili gli interventi di Mediaset e Rti nel processo istituito per presunte irregolarità nella compravendita di diritti tv da parte del gruppo del Biscione (filone Mediatrade).
Le due società avevano esse stesse chiesto l’ammissione come responsabile civile per il reato di frode fiscale contestato ai due manager. Per quanto riguarda gli altri imputati, essi devono rispondere, a vario titolo, anche dei reati di appropriazione indebita e riciclaggio. I giudici hanno anche ammesso l’Agenzia delle Entrate come parte civile nei confronti di Mediaset e Rti.