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Pomeriggio Cinque, una signora dal pubblico: “Ci voleva il Duce”

Il filone dell’anti-politica, attualmente, tira molto nei programmi di approfondimento giornalistico. I programmi che stanno costruendo il successo maggiore, da questo punto di vista, sono Mattino Cinque, con il genio del populismo Paolo Del Debbio, e Pomeriggio Cinque, con Barbara D’Urso che rassicura così tanto le casalinghe di Voghera. Se l’odio della gente comune nei confronti dell’attuale classe politica è più che giustificato, l’episodio che è avvenuto pochi minuti fa durante la trasmissione resta comunque inammissibile.

In un blocco dedicato alla politica e ai giovani, il discorso è ovviamente degenerato con le liti tra i politici in studio e alcuni persone del pubblico, talmente inferocite che si sarebbero staccati un braccio pur di tirare loro qualcosa.

Ad un certo punto, verso la fine del programma, una signora ultraottantenne, che si lamentava del taglio alla sua pensione, ha urlato convinta:

Ci voleva il Duce! Il Duce non tagliava niente. A me hanno tagliato la pensione, il Duce non tagliava niente.

E giù applausi.

Detto in tutta sincerità: accanirsi contro una signora anziana non la ritengo una cosa giusta e quindi non lo farò.

E’ giusto sottolineare, però, che vedere in pieno pomeriggio un pubblico dedicare una standing ovation a Benito Mussolini, è stato comunque agghiacciante.

Barbara D’Urso ha cercato di rimediare dicendo che nessuno nella sua trasmissione elogia il Duce (che ne dirà la sua amica Alessandra Mussolini?) ma ha rivendicato il diritto di tutti ad esprimere le proprie opinioni.

Peccato, però, che ad essere pignoli, l’apologia al fascismo è reato.

10 commenti su “Pomeriggio Cinque, una signora dal pubblico: “Ci voleva il Duce””

  1. apologia di fascismo? ma che sciocchezza è questa! l’apologia di fascismo punibile è ben altra cosa di uno sfogo sincero e prevede ben altre condizioni; o forse che in “democrazia” non si possono esprimere le proprie opinioni?

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  2. Ma l’apologia di ignoranza esiste ? cioè l’ignoranza di chi ha scritto questo articolo, dove testualmente dice “una signora ultraotantenne” … ebbene, la signora forse testimone vivente di come era quell’epoca, ha urlato in faccia la sua rabbia paragonando i due periodi storici da lei vissuti…e la gente in studio a applaudito spontaneamente , magari riflettendo che nell’epoca fascista anche se era dittatura si stava meglio….io lo chiamo sfogo che viene dallo stomaco, oramai vuoto e affamato, di un popolo mandato in disgrazia da un economia mondialista

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  3. se c’era lui tutta la nostra classe politica era in strada ma con questo non è detto che si stava meglio!…..sono dell’idea comunque che un pò di pulizia ci vorrebe in italia a partire dai politici fino ad arrivare a sto c…. di immigrati

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  4. I miei nonni lo dicevano sempre anche loro, che ci sarebbe voluto il Duce per sistemare l’Italia! E tanta altra gente. Sarà un caso?

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