Barbara D’Urso deve avere i muscoli facciali parecchio allenati e per questo, anche se l’età avanza, tra trucco e smorfie il suo volto si mantiene in forma impeccabile. Il tutto è dovuto ai programmi che conduce e all’abilità che richiedono di passare da un’espressione di gioia a quella più contrita in un batter d’occhio.
La puntata di oggi di Pomeriggio Cinque ne è un esempio lampante, con un concentrato di gioia e tragedie come non si vedeva ormai da tempo (qualche puntata, ovviamente). Senza tralasciare mai, nemmeno un giorno, il delitto di Avetrana, oggi Barbara D’Urso ha deciso di portare in studio i protagonisti di un’altra tragedia, quella di Barletta, che purtroppo è passata inosservata. Così la regina della tv potrà auto-conferirsi il merito di essere stata per l’ennesima volta dalla parte dei più deboli, offrendo loro l’opportunità di parlare in cambio di una bella dose di share.
Perché è così che funziona: la disperazione delle persone è come carta moschicida per il pubblico annoiato, specie nel primo pomeriggio, non per niente le trasmissioni hanno inizio con i vari delitti o disgrazie familiari. Se cambiate canale e passate in Rai, infatti, la prima faccia che vedete è quella di Sabrina Misseri.
Quest’oggi però Pomeriggio Cinque aveva molto materiale da smaltire, per cui lo spazio riservato ai parenti delle vittime è stato piuttosto breve e pertanto un vero e proprio concentrato di espressioni “d’ursiane” di tristezza e apprensione. Basta alzarsi dalla sedia per cambiare magicamente espressione ed argomento, è così che funziona lo spietato mondo dello spettacolo. Dalla gente che piange, si passa al gossip su Melissa Satta ed Elisabetta Canalis e ai cinque minuti scarsi di intervista a Cecilia Capriotti, attuale compagna di Andrea Perone, a sua volta ex marito di Sabrina Ferilli. Poi tocca alla Dursintervista a Patrizia Rossetti, rimasta incastrata tra gli spot di pentole e materassi al pari di Giorgio Mastrota ma si sa, Barbarella è capace di resuscitare un po’ tutti e concede la sua pietà a chi è rimasto sepolto sotto la polvere degli anni trascorsi in Mediaset. E per non farci mancare proprio nulla, la signora D’Urso, che si proclama una donna all’antica per circa 10 volte nell’arco di cinque minuti, ci mette in mezzo un po’ di Baila!, con una spolveratina di elogi a Mediaset buttati qua e là, che non guastano mai. Da qualche settimana a questa parte, poi, la conduttrice in un modo o nell’altro tira in ballo anche il matrimonio di Luna Berlusconi, dichiarando con fierezza di avervi preso parte, ed anche qui ogni elogio è puramente casuale.
Ci vuole una mente davvero lucida per resistere a tutti questi cambiamenti repentini di umore ed espressioni facciali e tanta, tanta ruffianità, ma sono questi gli ingredienti perfetti, dati alla mano, della tv italiana.