L’ultima puntata de Le iene ha regalato un servizio molto interessante confezionato da Nadia Toffa che ha scoperto un ospedale mal funzionante in Lombardia. Nel reparto di fiositerapia del Policlinico in questione, vengono utilizzati macchinari rotti: il risultato? Pazienti che per mesi vanno a curarsi spendendo a vuoto i loro soldi: gli apparecchi per ionoforesi, ultrasuoni e magnototerapia, tutti trattamenti utili per la riabilitazione, non funzionano o, nel migliori dei casi, non vengono accesi.
Molteplici i motivi, come riportato da alcuni fisioterapisti intervistati da Nadia Toffa: in primo luogo il risparmio, in secondo luogo il fatto che appena un apparecchio non funziona non viene portato in assistenza perché questo significherebbe privarsi di lui per settimane con conseguente perdita di guadagno.
Il responsabile del Policlinico, interpellato da Le iene, fa finta di cadere dalle nuvole e, se in un primo momento si mostra disponibile nei confronti di Nadia Toffa, alla fine chiede l’intervento dell’Asl e caccia la iena dal suo ufficio. L’ennesimo caso di malasanità italiana evidenziato dal programma di denuncia di Italia 1…