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Il Grande Fratello vuole tornare alle origini

Dopo i clamorosi flop delle ultime due edizioni, il Grande Fratello – che partirà a gennaio dopo ben 2 anni di pausa – torna alle origini: meno concorrenti (più semplici e meno artefatti), meno giorni di permanenza nella casa e più sobrietà. Riusciranno a mantenere queste promesse?

Questa estate ne aveva già parlato Alessia Marcuzzi, arrabbiata e alterata, come se non avesse preso la sua dose quotidiana di Activia. Secondo la conduttrice, le ultime edizioni del Grande Fratello non erano andate bene a causa dei concorrenti, spesso maleducati e ingestibili. La domanda che sorge spontanea è: ma chi ha messo quei concorrenti davanti le telecamere? Voi, che li avete selezionati dopo mesi di provini. Quindi, conoscendo le personalità selezionate, non è che potete stupirvi se i concorrenti non sembrano personcine uscite da Oxford. E’ un po’ come mettere insieme due cani rabbiosi, tirare loro la coda, e poi stupirsi se questi si azzuffano per tutto il cortile.

 

Per cercare di rimediare, pare che i produttori del Grande Fratello abbiano deciso di correre ai ripari e prendere spunto dalle prime edizioni dello storico reality: innanzitutto pochi giorni di permanenza all’interno della casa, 100 giorni al massimo. Di conseguenza, verrà ridotto anche il numero dei concorrenti (pare non più di 15 in totale), a differenza delle scorse edizioni, dove c’era più gente nella casa di Cinecittà che nella sala di attesa di un ufficio postale.

 

L’obiettivo è tornare a quelle incredibili punte del 60% di share della prima edizione, oppure a quello storico risultato che fece del Grande Fratello 4, la prima trasmissione italiana che è riuscita a battere, una sera, il Festival di Sanremo. C’è da dire che i produttori hanno effettivamente individuato le cause che hanno allontanato progressivamente il pubblico dallo show, quindi le premesse per un buon ritorno di immagine ci sono tutte. Io avrei solo un’altra richiesta: non si potrebbe evitare anche la presenza di Signorini, che fa discorsi moralisti, accompagnato dal pubblico che applaude a comando? Se lo togliete, giuro che torno a seguirvi anche io.

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