La crisi non guarda in faccia nessuno. Neanche se ti chiami Gialappa’s Band. Il trio più irriverente della tv, in una intervista rilasciata al settimanale A, ha dichiarato di non poter lavorare a causa del periodo di austerity che vige a Mediaset:
Aspettiamo la fine della crisi. Altrimenti non ci resta che fare i cuochi in qualche talent show. A Mediaset abbiamo fatto molte proposte, alcune sono anche piaciute, ma per motivi economici sono tante le produzioni che non sono partite quest’anno. Abbiamo il contratto ancora per un anno ma se dovessero esserci cose interessanti da fare su alte reti, non avremmo problemi.
Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci sono pronti a dire addio all’azienda per cui hanno lavorato per oltre venti anni. Da tempo ormai non nascondono il loro malcontento che, concretamente, non ha mai portato all’approdo verso altri lidi. Sarà questa la volta buona?. In generale riguardo alla tv fanno sapere di apprezzare Geppi Cucciari, Ficarra e Picone e X-Factor:
Si dà fastidio che in Italia, se un genere ha successo, venga replicato all’infinito. Però abbiamo trovato X-Factor molto bello. Non ci piacciono i programmi sulla cucina. Ma funzionano, forse siamo noi che non capiamo niente. Abbiamo un progetto con Ficarra e Picone e il Mago Forrest, poi ci hanno chiamato per una trasmissione di comici sulla Rai. E ci piacerebbe lavorare con Geppi Cucciari.
Su Mai dire Grande Fratello:
Non sappiamo nemmeno se si farà il Grande Fratello. Dovevamo fare anche Mai dire Amici, ma quando chiudono i rubinetti, li chiudono proprio.
La Gialappas è attualmente impegnata con la radiocronaca di Uefa Euro 2012 su RTL 102.5.