Le vignette che Vauro gli ha dedicato nell’ultima puntata di Servizio Pubblico non sono troppo piaciute a Renato Brunetta che ha dunque deciso di passare alle via Legali per denunciare una situazione che lo stesso capogruppo di Forza Italia alla Camera ha definito insostenibile.
Durante Servizio Pubblico, in una delle tante vignette disegnate, Vauro aveva fatto vedere i due cagnolini di Arcore: e se il primo si chiamava Dudù, come nella realtà , il secondo aveva nome di BruBrù. L’accostamento non è piaciuto a Renato Brunetta che è passato all’attacco.
C’è un limite a tutto, e la satira non c’entra con il razzismo, la diffamazione e l’attacco vergognoso alla dignità e all’onore delle persone. Ho messo in moto il mio avvocato, voglio che questa indecenza di Vauro nei miei confronti, e che dura da ormai troppo tempo, abbia fine.