La Procura di Roma ha disposto il sequestro del filmato integrale mandato in onda da Piazzapulita su La 7 nella scorsa puntata per risalire all’identità del poliziotto che denunciava alcune inadeguatezze dell’equipaggiamento di sicurezza. E così il programma di Corrado Formigli protesta per un gesto considerato scorretto.
Ecco una parte del comunicato ufficiale prodotto da Piazzapulita.
Il 26 novembre scorso Piazzapulita ha trasmesso, a firma del nostro cronista Antonino Monteleone, un servizio che ospitava la denuncia di un poliziotto il quale, in anonimato, mostrava alcune inadeguatezze dell’equipaggiamento di sicurezza.
Poiché la fonte aveva chiesto di essere “coperta”, il servizio è andato in onda con le cautele necessarie ad impedirne l’identificazione, il che rendeva palese la volontà di tutelarla da parte del giornalista che ha realizzato quell’intervista.
Ciò nonostante, la Procura di Roma, per risalire all’identità di quel poliziotto, ha disposto il sequestro del filmato integrale dell’intervista, privo di quegli accorgimenti