Questa sera, lunedì 8 aprile, su MTV (canele 8 del Digitale Terrestre), a partire dalle 22:50 torna Pif con una nuova puntata de Il Testimone. A mio parere, si tratta di uno dei programmi più belli dell’attuale palinsesto in chiaro. L’impostazione amatoriale data alla trasmissione contribuisce a rendere i viaggi di Pif sempre più realistici e, al tempo stesso, rilevanti per il telespettatore. Questa sera Il Testimone entrerà nella quotidianità di alcuni transessuali italiani.
Dopo l’incontro con il discusso rapper Fabri Fibra e l’istantanea scattata in Sicilia tra coloro che si oppongono al pizzo, Pif prosegue il suo viaggio. tra Milano e Bologna per mostrare le vicende di alcune persone transessuali che hanno deciso di raccontare la loro verità a Pif e alla sua piccola telecamera.
A Bologna IL TESTIMONE incontra Giulio, proprietario di un pet shop, e Christian, studente di igiene dentale. I due ragazzi accolgono Pif nelle loro case e nelle loro vite, per un racconto emozionante e sincero, arricchito dal coinvolgimento di alcuni loro familiari. Dal capoluogo emiliano a quello lombardo Pif riprende e intervista Mattia, un transessuale “F to M” addetto al recupero crediti. Spesso, nello stereotipo popolare, la figura del transessuale viene associata a quella della prostituzione, anche se in realtà gran parte di loro svolgono lavori normalissimi. O almeno vorrebbero farlo, dato che i pregiudizi sono sempre dietro l’angolo.
Per avere un quadro più ampio e dettagliato del tema la parola passa dai protagonisti delle storie ad alcuni esperti: Pif intervista una dottoressa sul tema della disforia di genere, il disturbo che causa in una persona una forte e persistente identificazione nel sesso opposto a quello biologico. Infine raccoglie la testimonianza di un avvocato che spiega come viene trattato il transessualismo dalla legislazione italiana.
Come sempre, se avete voglia di “viaggiare” comodamente da casa vostra, il programma di Pif è la soluzione ideale. Conoscere storie nuove, diverse da noi e dal nostro vissuto, può essere utile per aprire la mente.