Il futuro della tv è nel web, ne sembrano convinti anche i dirigenti di Google il più importante motore di ricerca, proprietario del portale numero uno in fatto di videosharing You Tube. Durante la recente conferenza Google I/O tenutasi a San Francisco, l’amministratore delegato di Google Eric Schmindt, ha annunciato un progetto che potrebbe rivelarsi rivoluzionario per l’intero settore dei mass media: la Google Tv.
Molto presto gli utenti avranno la possibilità di coniugare la semplicità di utilizzo dell’apparecchio televisivo con l’immensa disponibilità di dati offerta dalla rete. Grazie all’accordo commerciale con Sony e Intel entro la fine dell’anno il pubblico (all’inizio solo quello americano), troverà nei negozi televisori in grado di offrire una nuova e ampia finestra sul mondo del web.
Google Tv si basa sul sistema operativo per dispositivi mobili Android, funziona tramite il browser Chrome, con Intel, che fornirà l’hardware su base chip Atom. Gli utenti avranno a disposizione apparecchi tv predisposti, altrimenti potranno acquistare il companion box messo a disposizione dalla Logitech per “convertire” quelli Hd già esistenti. La tecnologia permetterà di portare sul piccolo schermo i contenuti di Internet, dai video caricati su YouTube ai messaggi dei social network come Twitter e Facebook.“Oggi si fa un passo avanti epocale nell’evoluzione della Tv verso la Smart Tv. Le Tv stanno diventando dei dispositivi sempre più avanzati grazie ai microprocessore e a Internet. Il futuro è la fusione della tradizionale programmazione televisiva con la massa infinita di contenuti di Internet per consentire a chiunque di decidere ciò che vuole vedere, quando vuole”, ha dichiarato il numero uno di Intel Paul Otellini.
Nonostante i toni trionfalistici di Google che lavora al progetto già da due anni, in molti muovono i primi dubbi sulla possibilità di successo su vasta scala. Già in passato altri marchi prestigiosi come Microsoft e Apple hanno imboccato il medesimo percorso fallendo miseramente, c’è da sperare che il colosso di Mountain View tenga conto degli errori commessi dagli avversari, valorizzando i contenuti offerti e l’affidabilità in un mercato, quello televisivo appunto, dove i competitor sono molti e agguerriti, qui da noi ad esempio Telecom e Fastweb hanno da tempo aperto i giochi proprio sul terreno che il noto marchio americano vuole solcare. Entro l’anno verrà lanciato anche Chrome Web Store, un negozio digitale che mette a disposizione dell’utente in via gratuita applicazioni software.