Sono stati ufficialmente assegnati le posizioni delle emittenti sul telecomando del digitale terrestre. Il ministero dello Sviluppo economico, in linea con il piano approvato dall’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deciso di collocare dopo Raiuno, Raidue, Raitre, Retequattro, Canale 5, Italia 1 e La7, Mtv al tasto 8 e Deejay Tv al tasto 9.
A seguire: dal 10 al 19 spazio alle emittenti locali radicate sul territorio (nonostante ciò Retecapri è finita al 20 e ricorrerà alla giustizia amministrativa e comunitaria per rientrare nei tasti compresi tra l’1 e il 9); dal 21 al 40 ci sono i canali semigeneralisti (21 Rai 4, 22 Iris, 23 Rai 5, 24 Rai Movie, 25 Rai Premium, 26 Cielo – che puntava al 10 – 27 Class, 28 Tv 2000, 29 La7d, 30 La5, 34 Mediaset Extra; dal 40 al 47 spazio ai canali per ragazzi (40 Boing, 41 K2, 42 Rai Gulp, 43 Rai Yo Yo, 44 Frisbee); dal 48 al 53 le reti d’informazione (48 Rai News, 49 Coming Soon Television, 50 Repubblica Tv); dal 54 al 56 i canali di cultura (54 Rai storia); dal 57 al 65 i canali di sport (57 Rai sport 1, 58 Rai Sport 2, 59 Pokeritalia24, 60 Sportitalia, 61 Sportitalia 2, 62 Sportitalia 24); dal 66 al 69 i canali musicali (67 Mtv +).
Nell’assegnazione delle posizioni è stato pensato di riservare i numeri dal 500 al 600 per i canali HD, anche se quasi tutti sono ancora in fase di sperimentazione: Rai 1 HD (501), Rai 2 HD (502), Rai 3 HD (503), Rete 4 HD (504), Canale 5 HD (505), Italia 1 HD (506), La7 HD (507), MTV HD (508), Rai 4 HD (521), IRIS HD (522), Rai 5 HD (523), Rai Premium HD (525), Cielo HD (526), La7D HD (529), La5 HD (530), Boing HD (540), Rai Gulp HD (542), Rai Yo Yo HD (543), Rai News HD (548), Rai Storia HD (554), Rai Sport 1 HD (557), Rai Sport 2 HD (558), MTV+ HD (567).
Nella nota del ministero dello Sviluppo Economico si legge:
L’ordinamento automatico dei canali costituisce un’innovazione tecnica fondamentale per lo sviluppo della televisione digitale terrestre, con notevoli benefici in favore degli utenti televisivi e dell’intero sistema, in quanto introduce l’elenco preordinato dei canali secondo uno schema ragionato che aiuta a orientarsi nelle nuove scelte nazionali e locali.
Per le liste regionali vi consiglio di collegarvi al sito del Ministero dello Sviluppo Economico (o di CLICCARE QUI). Vi ricordo, infine, che potete tranquillamente modificare l’ordine dei canali a vostro piacimento utilizzando le funzioni del vostro telecomando.