Da martedì 18 Ottobre va in onda in prima tv e in prima serata su Rai 1, I Medici, sontuosa coproduzione internazionale diretta da Sergio Mimica-Gezzan in 8 puntate per quattro appuntamenti in prima serata che racconta la storia della potente famiglia toscana del Quattrocento fra intrighi politici e mecenatismo.
Protagonista della fiction è Cosimo de’ Medici interpretato da Richard Madden (già visto ne Il trono di spade), ma nel cast spiccano nomi internazionali come Dustin Hoffmann nel ruolo di Giovanni de’ Medici, Brian Cox nel ruolo di Guadagni e molti attori italiani, da Alessandro Preziosi a Miriam Leone.
Non senza qualche licenza romanzata, la fiction intreccia il dramma familiare, un giallo investigativo, un thriller politico e un’epopea storica.
Dopo il salto, le anticipazioni dei primi due episodi della serie.
Episodio 1 – “Il peccato originale”: siamo nel Quattrocento e la potente famiglia dei Medici subisce un grave lutto con la morte del patriarca Giovanni.
Cosimo, suo erede designato, scopre che il padre è stato avvelenato, ma nonostante tutto decide di tenere segreta la notizia per sé. Intanto mette sulle tracce dell’assassino del padre il suo uomo di fiducia, Marco Bello. Cosimo, che da tempo ha dovuto abbandonare il suo sogno di divenire artista, sostituisce il padre nella guida della banca e della Signoria, ma dovrà difendersi dall’ostilità delle altre famiglie nobiliari guidate da Rinaldi Degli Albizzi. E quando il duca di Milano conquista la città di Lucca sottraendola a Firenze, Cosimo dovrà decidere se schierarsi coi nobili come avrebbe fatto suo padre Giovanni o decidere autonomamente liberandosi dall’ombra del padre.
Episodio 2 – “La cupola e la dimora”
La guerra ha ormai gettato Firenze nel totale caos. Piero, figlio unico di Cosimo, vuole combattere, ma sua moglie Lucrezia cerca di dissuaderlo. Marco Bello, intanto, continua a indagare sull’omicidio di Giovanni e arriva a un farmacista che potrebbe sapere qualcosa.
Intanto Lorenzo, fratello di Cosimo, si reca invano dal Papa per cercarne l’intervento come paciere nella guerra. Cosimo invece commissiona a Filippo Brunelleschi la cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore. Solo Contessina, moglie di Cosimo, capisce l’importanza del valore del gesto del marito. Quando Marco sta per ottenere le informazioni che cercava dal farmacista, lo ritrova colpito a morte. Cosimo intanto riesce a ottenere, pagando in segreto, il ritiro delle truppe milanesi e salva la città, ma intanto Firenze deve fare i conti con la terribile peste tornata ad attanagliare la città.