Dopo il successo di 1992 – Attacco al Potere, History continua il racconto della storia italiana con la mini-serie in due episodi 1993 – L’anno del Giudizio martedì 16 e 23 maggio alle 23.15 in prima visione assoluta su History (Sky 407).
Nella notte del 27 aprile 1993 l’Italia è colpita da una serie di attentati mafiosi a Roma e Milano. Le linee telefoniche di Palazzo Chigi, dove risiede Carlo Azeglio Ciampi, primo capo di governo tecnico della storia italiana, sono addirittura isolate. È il momento più drammatico di quell’anno.
Il 1993 ha visto Mani Pulite mettere in ginocchio la Prima Repubblica: gli avvisi di garanzia e gli arresti si susseguono a ritmo frenetico, mentre indagati eccellenti, come Gabriele Cagliari e Raul Gardini, si suicidano in carcere.
Dove non giunge la magistratura, arrivano le elezioni. Gli elettori stanno oramai abbandonando in massa i partiti che hanno governato il Paese per cinquant’anni.
Lo dimostrano l’esito dei referendum, che sanciscono tra le altre cose l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, e i risultati delle prime elezioni dirette per il sindaco: a Milano vince il leghista Formentini, a Roma l’ex radicale e ambientalista Rutelli e a Napoli il diessino Bassolino, questi ultimi due sconfiggendo al secondo turno i candidati del Movimento Sociale Italiano (Gianfranco Fini e Alessandra Mussolini). Intanto sullo sfondo di questi eventi un famoso imprenditore televisivo sta meditando di scendere in campo.
Tra immagini di archivio e ricostruzioni, parlano i protagonisti di quegli eventi: da Piercamillo Davigo a Paolo Cirino Pomicino, da Marco Travaglio a Filippo Facci, passando per Peter Gomez, Mattia Feltri e Irene Pivetti.