Rai YoYo, dal 1 Maggio il primo canale italiano senza pubblicità
Rivoluzione in vista per Rai YoYo: il canale Rai dedicato ai più piccoli da domenica 1 maggio è diventato il primo canale italiano senza interruzioni
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La presentatrice di Sanremo 2016, Virginia Raffaele, è la vera ventata di aria fresca in questo secondo Festival targato Carlo Conti. L’ha dimostrato ieri, anche
Via la pubblicità da maggio 2016 sui canali Rai Yo Yo, Rai 5 e Rai Storia. Su Facebook è Il presidente della commissione di Vigilanza
Negli anni è cambiato il modo di fare pubblicità che è tornato indietro nel tempo, andando a ripescare retaggi del tempo che fu: e allora,
Un video per presentare la nuova immagine e raccontare in grande stile, attraverso i frame, le news. Austrian Airlines, già conosciutissima compagnia principale dell’Austria, si pone
Gomorra – La Serie deve ancora cominciare su Sky ma sono già molte le polemiche intorno alla storia raccontata dal famoso libro di Roberto Saviano:
Nella nostra rubrica Fatti in TiVù oggi parleremo della tv estera. E la utilizzeremo per capire come viene vista l’Italia oltre i confini nazionali. Già,
Guardando la televisione italiana non si può fare a meno di notare che il corpo della donna è strumentalizzato in tutti i modi possibili, soprattutto
Crozza ieri ha regalato un siparietto esilarante, dopo le scontate battute sulla decrescita felice per intenderci, si riprende di colpo e fa Antonio Banderas. Quello
Forum. Prima causa di mercoledì 28 novembre. Una coppia è lì per capire chi dei due pagherà la separazione (lui vuole la separazione con addebito,
Quante volte avrete sentito Barbara d’Urso pronunciare frasi come “scusami se ti interrompo, ma essendo una tv commerciale devo dare il tassativo“? Tante, forse troppe.
Oggi, il Consiglio di Amministrazione Rai si riunirà per discutere sulle nuove nomine avanzate dal direttore generale Luigi Gubitosi. Riguardo la Sipra, la concessionaria di
Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), si è scagliato contro la Rai a causa della pubblicità di suonerie a pagamento che compare in
Il tribunale di Milano alla fine ha dato ragione a Mediaset nella causa che la vedeva contrapposta a Sky. La tv satellitare infatti aveva fatto