Sword Heroes Fate – Il destino del maestro di spada, presentata lo scorso luglio al RomaFictionFest, è la prima serie televisiva cinese a essere trasmessa in Italia (e ancora inedita al di fuori del paese asiatico). Si tratta di una produzione (33 episodi di 47 minuti) ad alto budget realizzata dalla CCTV e che andrà in onda in lingua originale con sottotitoli in italiano da stasera, ogni mercoledì, alle 21 su Babel, il canale 141 di Sky.
Sword Heroes Fate darà il via alla programmazione che Babel dedica alla comunità cinese in Italia e che prevede cortometraggi, documentari e produzioni originali. Ecco la spiegazione fornita da Luca Artesi, manager director del canale:
Vogliamo aprire una finestra sulla cultura, le tradizioni televisive e le storie di una comunità significativa e in crescita; quella cinese è fra le comunità più importanti in Italia, conta circa duecentomila persone ed è in forte crescita e con questa iniziativa puntiamo a una conoscenza che vada al di là degli stereotipi.
La storia è ambientata nell’anno 2030: La JS Corporation introduce sul mercato un gioco online, JX003. Grazie a speciali sensori, i giocatori posso accedere a una realtà virtuale come se fosse un mondo reale. La JS Corporation organizza un test, per un numero limitato di giocatori “prescelti”, ambientato nel 753 D.C., durante il regno della dinastia Tang, periodo conosciuto anche come l’Era dei Maestri di Spada. Il test viene però manomesso dall’hacker, e campione di giochi online, Zhao Xiao Zhao. E poco dopo l’entrata dei quattro protagonisti nel mondo della Dinastia Tang, un misterioso personaggio impedisce loro di ritornare nel futuro bloccando la loro memoria reale e lasciandoli prigionieri del gioco. Che ben presto si scoprirà molto più pericoloso di quello che sembra…
Insomma, fantascienza e tradizione per una serie costata sei milioni e mezzo di dollari. Nel cast due attori abbastanza noti come Charlene Choi e Nicholas Tse.