Dopo il risultato straordinario ottenuto ieri sera dalla prima puntata de #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, 9,7 milioni di spettatori e il 39,18% di share, i vertici della Rai non hanno perso tempo per rilasciare dichiarazioni entusiastiche. Il direttore di Raiuno Mauro Mazza esalta Fiorello (e la scelta della RAI):
Si tratta di un record assoluto d’ascolto che consacra l’artista mattatore assoluto, protagonista di un evento che premia, con lui, la nostra scelta di mettere in campo una potente macchina editoriale e produttiva degna di una grandissima azienda televisiva. Come promesso, di fronte ad ascolti così strepitosi, stappiamo una bottiglia di spumante.
Lorenza Lei, direttore generale della Rai, in una nota ringrazia tutti i fautori di un simile risultato e rivendica la capacità della tv di stato di saper svolgere il proprio ruolo di Servizio Pubblico (perché?!?):
E’ sempre più difficile raggiungere risultati come quello che Fiorello ha fatto registrare ieri sera. Sfiorare il 40 per cento di share con circa 10 milioni di telespettatori di media e raggiungere punte del 49 per cento di share con 12 milioni e 800 mila telespettatori sono risultati che si commentano da soli. La Rai ha dimostrato ancora una volta di saper svolgere appieno il suo ruolo di Servizio Pubblico, da una parte raccontando in tempo reale l’emergenza alluvione e la crisi politico-economica nazionale e internazionale, dall’altra offrendo ad una platea così vasta un nuovo grande evento televisivo che sicuramente resterà negli annali della televisione, così come i grandi show che l’Azienda ha prodotto e realizzato nel corso della sua storia.
Il presidente della Rai Paolo Garimberti suggella il matrimonio tra Fiorello e il Servizio Pubblico:
Un risultato straordinario che riempie di soddisfazione e orgoglio: un Fiorello formato “mundial” che, visti gli ascolti, entra di diritto nella storia della Tv. Fiorello ha dimostrato che quando si declina la qualità, per dirla con Morgano e Ariso, “si arriva”. Un grazie convinto dunque a lui e a tutto il personale Rai che ha consentito a questo eccezionale artista di tornare tra le braccia del suo numerosissimo pubblico televisivo a distanza di tanti anni. Un matrimonio, quello tra Fiorello e il Servizio Pubblico, che ha sempre funzionato: speriamo che duri il più a lungo possibile.