Da questa sera ed ogni martedì a seguire, alle 22.45 su Fox va in onda la prima stagione della serie American Horror Story, composta da 13 episodi e prodotta dalla 20th Century Fox Television e co-sceneggiata da Ryan Murphy e Brad Falchuk.
Protagonisti della storia sono la famiglia Harmon composta dal padre Ben (Dylan McDermott) psichiatra e adultero incallito, la moglie Vivien (Connie Britton) e la figlia Violet (Taissa Farmiga). Dopo aver scoperto suo marito Ben a letto con una studentessa di psicologia, Vivian (che tra l’altro è ancora scossa dopo aver avuto un aborto spontaneo) decide in accordo il il marito di lasciarsi tutto alle spalle trasferendosi a Los Angeles da Boston.
La casa dove andranno ad abitare però, non è una classica casa di periferia, bensì un’abitazione con dei segreti e misteri che metterà a dura prova la stabilità della coppia e la mente dei tre personaggi. La villa, chiamata da tutti come la casa degli orrori, è stata teatro di numerosi morti, che purtroppo vivono ancora un’esistenza all’interno di essa.
La casa è piena di presenze oscure, come oscuri sono i vicini della famiglia, la signora Costance (Jessica Lange) la melliflua vicina, ossessionata dalla casa e con tendenze sociopatiche, e la figlia Addy (Jamie Brewer) una ragazza con la Sindrome di down capace di vedere i morti. Oltre alle due vicine, gli Harmon avranno a che fare nel corso delle puntate anche con altri personaggi ed ex inquilini della casa, tra questi Tate (Evan Peters) un adolescente in cura da Ben, affetto da disturbi e manie omicide che allaccia una relazione con Violet.
Nella casa degli Harmon vi è anche la governante Moira (interpretata da due attrici Frances Conroy e da Alex Breckenridge) che da anni lavora nella casa, e si presenta agli occhi delle donne e degli uomini in due maniere differenti.
Cosa accadrà alla famiglia? Riuscirà a sopravvivere in quella casa, o farà la fine dei precedenti inquilini?