Pippo Baudo è stato dimesso ieri dall’Ospedale Sant’Andrea di Roma, dove era stato ricoverato martedì sera per un lieve malore. All’inizio si temeva potesse trattarsi di ictus o ischemia. Poi, per fortuna, è stato ridimensionato notevolmente l’accaduto: si sarebbe trattato solo di uno sbalzo di pressione. All’uscita dall’ospedale Baudo ha rassicurato i giornalisti presenti sulle sue condizioni di salute:
Sto bene, come vedete lo spirito è quello di prima, solo un piccolo controllo.
Baudo ha risposto così a chi ha fatto notare che Fiorello aveva individuato tra le cause del malore anche l’amarezza per il trattamento riservato allo storico conduttore siciliano da parte di Mamma Rai:
E’ vero, sono un po’ amareggiato dalla Rai, ma sono cose che succedono in questo mestiere. Ora però mi voglio riprendere e tornare a lavorare, sto male se non lavoro. D’altronde ho ancora 30-40 anni di carriera davanti.
Ieri inoltre Tamara Donà ha mandato in onda su R101 un’intervista a Baudo realizzata lunedì scorso (prima del malore quindi) in cui il conduttore ha individuato il suo erede nel mondo dello spettacolo:
C’e’ per esempio Enrico Brignano, che sta facendo passi da gigante. Un personaggio che tiene il teatro bene: l’ho visto nel Rugantino e nei suoi spettacoli da monologhista, davanti a 7mila persone.
Baudo, il quale stasera dovrebbe essere ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, ha infine detto:
Io non vorrei legarmi al passato. Il passato dobbiamo dimenticarcelo. Quando mi ricordano ‘Fantastico’ io dico: si’, era un grande spettacolo, pero’ avevamo Beppe Grillo, la Smorfia, Massimo Troisi. Ma oggi questi personaggi non ci sono piu’, bisogna lavorare con quelli che ti danno.