Antonio Verro, consigliere di amministrazione Rai del PdL, ha espresso il suo punto di vista personale, tramite un’intervista a La Zanzara di Radio 24, riguardo alcuni temi spinosi che riguardano l’informazione della tv di Stato. Tra le dichiarazioni categoriche, secondo Verro il Tg3 è più fazioso del Tg1 e Michele Santoro non è stato mandato via.
Sulla questione dei telegiornali faziosi, Verro difende il Tg1 e attacca il Tg3:
Ritengo il tg3 più fazioso del tg1. Ognuno legge la realtà a suo modo: Minzolini ci mette la faccia perché quando fa gli editoriali dice esattamente quello che pensa, la Berlinguer ci mette la faccia nel senso che presenta le notizie però non è dichiaratamente faziosa. Vuole non sembrare faziosa. Ad esempio: per la prima volta la politica compatta raccoglie l’appello di Napolitano e tutti i partiti consentono il varo di una manovra storica. Questa diventa la terza notizia perché la prima è l’arresto di Papa e la seconda che Berlusconi si presenta a Montecitorio. Da cittadino e ascoltatore sono libero di commentare la scaletta del Tg3.
Sul divorzio tra la Rai e Michele Santoro, Verro esclude la parola allontanamento e parla di decisione consensuale:
Santoro, non lo abbiamo mandato via, è stata una decisione consensuale. Non c’è più l’automatismo per chi ha avuto l’incentivo all’esodo. Se Santoro ha delle proposte, le inoltri al Direttore di rete e verranno discusse in Cda. Non tornerà Santoro a settembre o a ottobre, impossibile, altrimenti la gente non capirebbe.
La crisi di ascolti del Tg1? Secondo Verro non c’è o almeno se ci fosse interesserebbe tutta la prima rete di Stato:
Minzolini non va via a settembre perchè è legato a questo cda e a questa maggioranza. Se lo dovessimo accusare del calo degli ascolti allora dovremmo mandare a casa mezza Rai perchè va peggio la rete del Tg1. Il calo degli ascolti va analizzato senza emotività, ed è sopratutto della Rete.
Qualche parola (e critica) anche nei confronti di Report di Milena Gabanelli e la tutela legale:
La tutela legale va data a tutti: autonomia e responsabilità devono andare di pari passo. La tutela legale è per tutti, non solo per lei. Anche ai collaboratori esterni. Dalla Gabanelli nessun ultimatum decidiamo noi ma troveremo una soluzione. Report è una trasmissione di teoremi precostituiti, non fa inchieste ma la sua trasmissione è costruita per confermare la sua tesi. Comunque stiamo cercando una soluzione per consentire alla Gabanelli di andare in onda e sono convinto che si troverà.
Caro Antonio Verro quando parla lasci la politica a casa che ne abbiamo fin sopra i capelli di pro silvio