Oggi su Il giornale compare una interessante intervista a Sandro Parenzo, patron di Telelombardia e Antenna 3, il quale sembra essere in trattative con Michele Santoro. I due si conoscono da tempo, dal 1988, e l‘idea di una tv privata, TeleZero, con il tg prodotto da Il fatto quotidiano e il conduttore salernitano mattatore pare non essere distante anni luce:
Mi chiede se, da editore televisivo, prenderei Santoro, anche senza sapere in anticipo le scalette? E io le rispondo sì, certo che sì.
Parenzo ammette di pensare ad un canale di informazione, col nome provvisorio di TeleZero. Una rete non generalista, ma schierata con un pubblico specifico:
Ci stiamo pensando, il digitale ha aperto molti spazi. Sono 17 anni che io e lui ci diciamo sempre la stessa cosa: ” Ah quanto sarebbe bello fare una televisione nuova.
L’editore elogia Santoro, il quale
ha elaborato un linguaggio televisivo unico in Europa. Un mix di teatro, fiction e talk show, straordinario.
E non fatica a convenire sulla faziosità dello stesso:
Perché Vespa no? Io credo che non esistano giornalisti non di parte. Altrimenti si fa l’Ansa.
Nel corso dell’intervita Parenzo, che se potesse avere “Annozero al giovedì lo farei subito“, ricorda di aver portato Fabio Fazio a Raitre, in veste di “imitatore superbo” (ora, invece è “molto lezioso“) e di conoscere Silvio Berlusconi, professore di televisione conosciuto nel ’72 e con il quale dal 1980 collabora per quattro anni in quella che oggi è Mediaset.