Sotto il mirino del Presidente del Consiglio stavolta c’è Crozza, con il suo programma che sta spopolando su La7. era solo question di tempo, del resto. Durante una riunione del Consiglio, quello dei Ministri, avrebbe infatti lanciato l’invito a boicottare la trasmissione del comico genovese.
Secondo il premier la trasmissione non sarebbe imparziale, manifestando gravi carenze di contraddittorio, il che, per chi segue la trasmissione, è , paradossalmente, una vera e propria contraddizione.
Crozza ha replicato invitando il premier stesso a riflettere e a prepararsi su una serie di domande che lui stesso gli porrà, ma con largo anticipo. Questo farà in modo che il premier abbia il tempo di pensare alle risposte, una settimana intera di tempo. Crozza Italia Live del 7 Dicembre ha aperto qindi il suo invito al Presidente del Consiglio. Risponderà all’invito secondo voi?
Oramai ,al Berlusca,non gli rimane che attaccare chi fa satira, cosi non avra’
piu’ nessuno che dira’ a noi (atei della Destra ) come e’ il vero presidente del
consiglio e tutta la sua ciurma.
@ paolo:
Ormai alla “Sinistraallacànnuladelgas” non rimane che ricominciare con la satira antiberlusconiana iperacida, tipo quella di Luttazzi-Travaglio, per continuare a cercare di infangare e demonizzare San Silvio martire, sempre con scarsissimo successo, e a cercare di convincere quella minima parte dei rigurgiti nazifascicomunististi, che Gesù è palesemente morto di raffreddore…
Che Dio (alla facciaccia degli atei di destra pure) benedica San Silvio Berlusconi, salvatore degli italiani e non solo, e gli dia Salute e Forza per continuare a governarci oltre ogni umana previsione: ad aeternum ! Tieh!
@ paolo:
1 – se la satira è quella di Luttazzi, Travaglio, Grillo, Guzzanti, ovvero quella all’ H2SO4 o micidiale “J’accuse” fuori del Tribunale, e se tra quelli nominati si aggiunge il sovietico Crozza, ben venga l’attacco frontale e non alla satira fantacomunista.
2 – Se poi qualcuno paragona il Presidente del Consiglio eletto dagli Italiani ad una sorta di PIRATA CON CIURMA ANNESSA, perchè questi, in passato, non si premurò di appellare in tal guisa il ributtante Vermone,
mago dell’ovvio, ora sempre viscido e sgusciante,
annaspante su un melmoso strato di sputi provenienti dalla sua stessa parte politica, dalemiani inclusi?
E perchè nessuno si chiede di come, durante la seconda metà degli anni ottanta, si produsse miracolosamente un arricchimento improvviso, inspiegabile, insospettabile del Vermone, mago dell’ ovvio, in coincidenza con i finanziamenti statali per l’editoria (filosinistrorsa), per il cinema e per molte altre cose.
ALTRO CHE PIRATI E CIURME ! E’ la FILIBUSTA -FUORI-BUSTA !!
E se qualcuno dirà che si tratta di chiacchiere infondate, chiedete a lui, ma in tanti!