Questa sera alle 22.55 su FX va in onda la seconda stagione, composta da 8 episodi di Bored to Death, la serie creata da Jonathan Ames.
Protagonista è sempre Jonathan Ames (Jason Schwartzman), lo scrittore annoiato che cerca un po’ di adrenalina con la sua attività di detective senza licenza. Dopo la prima stagione, non esaltante dal punto di vista creativo, visto che il suo secondo libro è stato rifiutato, la seconda comincia con la crisi dello scrittore.
Il nuovo hobby/ispirazione di Jonathan è fare l’insegnante di scrittura, ma nel frattempo continua la sua attività di detective alla ricerca e soluzione di casi improbabili, ovviamente il tutto condito dalla presenza del suo caro vecchio e strambo amico fumettista Ray (Zach Galifianakis) e George (Ted Danson).
Ora andiamo a vedere da vicino cosa capiterà a Jonathan, Ray e George in questa nuova stagione. Jonathan grazie alla nuova relazione con Stella (Jenny Slate), non pensa più alla sua ex, ma come sempre è in arrivo una bufera che sconvolgerà l’idillio creatosi tra i due.
In quanto a Ray avrà una crisi con la compagna Leah (Heather Burns), ma da il grande marasma e le litigate, ne uscirà fuori Super Ray, il suo nuovo fumetto che gli darà modo di incontrare Kevin Bacon che sembrerà interessato ad interpretare il ruolo di Super Ray al cinema.
Il ricco George, avrà a che fare con i problemi di salute, tanto che finirà all’ospedale per operarsi alla prostata (dove incontrerà una sexy infermiera), ma anche nel campo lavorativo avrà qualche problema, tanto che rischierà il posto di Editor nella sua compagnia.
I casi affrontati da Jonathan nella stagione saranno molti: verrà rapito da due sadomasochisti; dovrà scoprire se una donna, moglie di un suo ex rivale ha un amante; dovrà ritrovare una preziosissima prima edizione del romanzo di Jack Kerouac; cercare il cagnolino di Leah e molti altri ancora. Come sempre ogni puntata sarà condita con il caso del giorno, con un po’ della vita incasinata di Ray e di George, il tutto in un clima noir divertente e fuori dall’ordinario.