Questa sera alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD va in onda il film biografico targato HBO, You Don’t know Jack, con Al Pacino nei panni di Jack Kevorkian, conosciuto come “Dottor Morte”.
La storia di Kevorkian è totalmente fuori dagli schemi, tanto che la stampa internazionale e l’opinione pubblica internazionale, ne hanno parlato senza sosta, al di là delle differenti opinioni sul tema dell’eutanasia.
Il grande attore hollywoodiano Al Pacino è il protagonista del Biopic, mentre la regia è del premio Oscar Barry Levinson ed il resto del cast è formato da Susan Sarandon, John Goodman e Brenda Vaccaro. Il personaggio interpretato da Al Pacino, il medico statunitense di origine armena Kevorkian diventò famoso perché negli anni ’90 ha “aiutato a lasciare questo mondo” ad oltre 130 pazienti terminali.
Kevorkian è stato condannato a 25 anni per omicidio di secondo grado, e poi è stato rilasciato per buona condotta e per le sue precarie condizioni di salute nel 2008.
La storia complessa del medico Kevorkian inizia nel 1989, quando 61enne avvia la sua ‘crociata’ a sostegno dell’eutanasia, poiché secondo lui è la soluzione dignitosa per chi ha una malattia terminale. Kevorkian aiutato dall’amico Neal e dalla sorella maggiore Margo, cominciò nei primi anni novanta a dispensare “consulenze” e aiuto terapeutico e costruisce la “Mercy Machine” (la “Macchina della Pietà”), con la quale compie il primo suicidio assistito.
Kevorkian fini alla fine degli anni novanta continuò sempre a dichiararsi sostenitore del diritto di poter scegliere, nel pieno delle facoltà mentali, se vivere o morire sotto atroci dolori per una malattia incurabile, e fu proprio per questo che venne condannato nel 1999, per poi essere rilasciato nel 2008.
Tutto il film è ricostruito attraverso le ricerche e le interviste con le persone realmente coinvolte nel caso, a cominciare dallo stesso Kervokian.
Barry Levinson, parlando del film ha dichiarato:
“Credo che molti abbiano una visone distorta di Jack Kevorkian. Si conosce più il medico attraverso l’eco dei media, mentre pochi conoscono l’uomo, la sua vita privata, i suoi rapporti personali”.
Al Pacino spiega il suo ruolo partendo dal titolo del film:
“E’ un titolo appropriato. Jack Kevorkian è infatti una persona che pensi di conoscere, eppure alla fine della storia ti trovi a pensare ’E’ diverso da come me l’ero immaginato’ ”.