Festival di Sanremo 2011. Dopo aver seguito insieme a voi la prima serata, aver commentato lo show e avervi riportato i dati auditel (quelli che decretano, per ora, la vittoria del progetto), eccovi le ultime indiscrezioni.
Ti Sputtanerò. La canzone proposta da Luca e Paolo ieri sera è già HIT su Youtube (video dopo il salto).
Roberto Benigni. L’attore per partecipare alla serata di giovedì 17 febbraio, prenderebbe 250mila euro. Lo dice l’AGI citando fonti riservate:
Il compenso – sulla cui entità non ci sono conferme ufficiali – viene comunque indicato come “contenuto” rispetto alle cifre abituali percepite dall’attore e regista toscano, ovvero questa volta non ci sono (o non ci sarebbero) quelle che vengono indicate come una sorta di ‘maggiorazioni’ legate all’evento degli eventi televisivi italiani, per l’appunto il Festival di Sanremo.
Le polemiche sull’ingaggio di Benigni. La Lega non accetta che l’attore per fare in trenta minuti l’esegesi della storia d’Italia e dell’Inno di Mameli venga pagato 250mila euro. Dice il senatore Cesatino Monti:
Il patriota Benigni, con la sua morale di 30 minuti, prende il 60 per cento in più dell’indennità di carica di un anno di un parlamentare italiano. Dove sono i moralisti? Dove sono quelli che pagano il canone? Dove sono i ricercatori, i cassintegrati, i precari e coloro che vivono con 1.200 euro al mese? Anche nel grande contenitore di precari come la Rai questo rientra nell’amor patrio.
Rilancia il deputato del Partito Democratico Roberto Giacchetti:
Perché la Rai su Benigni usa due pesi e due misure? Cosa ne pensa il Cda? Non si capisce come mai solo quattro mesi fa per ospitare Roberto Benigni a ‘Vieni via con me’ si è scatenata una polemica rovente dentro e fuori dalla Rai, sui giornali, in televisione, tant’è che alla fine il noto artista ha rinunciato al suo compenso pur di partecipare alla trasmissione e addirittura durante il suo monologo non risparmiò critiche al dg Masi che gli aveva negato ogni forma di compenso. Oggi invece viene annunciata con grande soddisfazione la sua partecipazione a Sanremo giovedì sera, addirittura si esprime felicità per averlo come ospite e si dichiara che il suo cachet non rappresenterà un problema. Fermo restando che la presenza del comico toscano sulle reti Rai è’ un arricchimento, viene da chiedersi cosa sia successo la volta scorsa. Non si capisce perché da una parte fuoco e fiamme sul Benigni ospite, gratis, al programma di Fazio e Saviano, dall’altra squillo di trombe per il Benigni ospite di Sanremo con tanto di compenso. Il Cda della Rai come spiega questo comportamento schizofrenico?
Le esibizioni della seconda serata. Il programma prevede che i dodici big qualificati (Patty Pravo, Modà/Emma, Luca Madonia/Franco Battiato, Giusy Ferreri, La Crus, Anna Oxa, Tricarico, Al Bano, Nathalie, Luca Barbarossa/Raquel Del Rosario, Anna Tatangelo, Davide Van De Sfroos, Roberto Vecchioni e Max Pezzali) si esibiscano nuovamente. Le dieci canzoni più votate saranno ammesse alla quarta serata. In gara anche 4 artisti di Sanremo Giovani: due di loro, grazie al volo misto della giuria tecnica (50%) e del televoto (50%), saranno ammessi alla quarta serata. Ospiti: saliranno sul palco dell’Ariston l’attore Andy Garcia, le ballerine di Pole Dance e la cantante Eliza Doolittle (per cantare Skinny Genes).
sono entusiasta dell’intervento di Benigni, ha dato una sferzata agli animi assopiti degli Italiani, ha dato una commozione che dovremmo provare più spesso per renderci conto che abbiamo natali e antenati illustri e gloriosi. abbiamo fatto un ripasso di ciò che sapevamo ed abbiamo appreso cose nuove che neanche a scuola avevano ritenuto di doverci dire. sarebbe auspicabile che Benigni facesse un programma simile almeno una volta alla settimana in tv e i nostri figli lo ascoltassero , e forse l’amore per questa Italia bistrattata emergerebbe anche dai loro piccoli cuori. grazie a Benigni e a chi gli ha dato l’opportunità, ma chi se ne importa del suo cachet!!! ma mi sbaglio o c’è chi in tv prende almeno il triplo per dire delle emerite str……. e utilizzando anche un linguaggio per niente adatto a giovani o ai bambini che seguono la tv più degli adulti.
suggerimento un programma sulla storia, letteratura con Benigni e un programma sull’arte con Vittorio Sgarbi. abbiamo grandi uomini : facciamocene vanto e ascoltiamoli.Anna