Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Le cose che restano. La famiglia Giordani è composta da padre, madre e quattro figli. Uno di questi, Nino (Lorenzo Balducci), scopre che il padre Pietro (Ennio Fantastichini) ha una relazione con un’altra donna. La famiglia Giordano è contenta della presenza del fratello e figlio Andrea (Claudio Santamaria), funzionario del ministero degli Esteri che è assente da casa da cinque mesi. Il figlio Lorenzo va a trovare la fidanzata Caterina per dormire a casa sua.
Durante un viaggio in auto per andare a recuperare il vocabolario di latino, Lorenzo (Alessandro Sperduti) cade in un burrone e perde la vita. I familiari sono devastati dalla notizia. In particolar modo, la madre Anita (Daniela Giordano), sconvolta al punto tale da non voler andare al funerale del figlio. Andrea, in seduta da Nora (Paola Cortellesi), sorella psicologa, fa la conoscenza di Michel (Thierry Neuvic), che gli offre un passaggio.
Michel e Andrea iniziano ad uscire insieme ed a conoscersi in maniera approfondita. Anita prova a suicidarsi, ma viene salvata dal figlio Nino. La donna decide di parlare con la figlia Nora dicendo di voler entrare in un istituto e viene accontentata. Nino si confronta con il padre. Gli confessa di essere a conoscenza della sua relazione extraconiugale e non ha alcuna intenzione di vivere con lui. Decide cosi di andare via di casa e trova un’altra sistemazione. Nora, intanto, dà alla luce il primo figlio.
Pietro deve partire per l’Iraq ed esorta Nino a rimanere in casa, ma quest’ultimo non ne vuole saperne di ritornare. Il ragazzo decide, inoltre, di parlare con l’ex amante di suo padre. La signora, gli confessa che la relazione è finita da quando è morto Lorenzo. Nino, nonostante le difficoltà, si laurea con il massimo dei voti senza il supporto della sua famiglia. Ha, intenzione, di andare a lavorare come manovale. Lo studente ringrazia il relatore, il professor Nicolai (Vincenzo Amato). Mentre i due dialogano, Nino conosce la moglie Francesca (Antonia Liskova). Viene invitato dalla coppia a festeggiare la laurea. Il ragazzo rimane affascinato dalla donna.
Andrea, dopo due mesi trascorsi in Sicilia, ritorna dal fratello Nino e si congratula con lui per il suo successo a livello culturale. Nora ha un altro paziente, il capitano dell’aeronautica Vittorio Blasi (Enrico Roccaforte) che, dopo aver avuto un incidente in Afghanistan, ha perso la memoria. Nino raggiunge il fratello Andrea in Sicilia. In questo contesto, scopre che Andrea è omosessuale ed ha una storia d’amore con Michel. Assiste, inoltre, all’arrivo dei viaggi della speranza di alcuni immigrati in gommone. Andrea invita Nino ad andare via. Il ragazzo si avvia con l’auto, ma al suo interno ritrova una clandestina, che lo implora di andare con lui perchè, altrimenti, dovrà ritornare nel suo paese.
Dopo un grosso tentennamento, Nino decide di aiutarla. La signora, i cui nome è Shaba (Farida Rahouadj) vorrebbe andare a Roma per ritrovare la figlia Alina (Leila Bekhti). Nino la porta con sè in viaggio. I due cercano Alina in quello che era il campo profughi, ma di lei non c’è alcuna traccia. La donna non ha un posto in cui dormire e Nino la ospita in casa dei suoi genitori.