Antonio Marziale, consulente della commissione parlamentare per l’Infanzia e presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, si è scagliato contro la decisione di inserire lo spot della puntata di Porta a porta dedicata alla vicende di cronaca di Yara e Sarah, durante le pubblicità delle 22.30 del film d’animazione Disney Cenerentola:
L’interruzione di Cenerentola con il trailer di Bruno Vespa sulla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa di Yara e Sara è da considerarsi nefastaL’interruzione di Cenerentola con il trailer di Bruno Vespa sulla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa di Yara e Sara è da considerarsi nefasta. Non è ammissibile che una delle sempre più rare occasioni di intrattenimento dedicate ai bambini e alle famiglie debba essere funestata da uno spot inquietante, intitolato ‘Chi protegge i nostri figli?’, un condensato di pochi secondi ad effetto in grado di generare apprensione tra i minorenni e gli adulti intenti a seguire il capolavoro disneyano. Esistono leggi, per la verità alquanto ambigue che suggeriscono addirittura il divieto di messa in onda di spot pubblicitari durante i cartoni animati, ma laddove non arriva la legge dovrebbe sopraggiungere il buonsenso, la cui latitanza costituisce un segnale di deriva etica che nuoce gravemente alla salute del servizio pubblico radiotelevisivo. Sarebbe indispensabile conoscere dal presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, on. Sergio Zavoli, la differenza che intercorre tra servizio pubblico ed emittenza privata.
Non si è fatta attendere la replica di Bruno Vespa. Il giornalista trova non giustificato il richiamo:
Siamo stati sempre molto vicini alle posizioni dell”Osservatorio sui diritti dei minori’, ma stavolta riteniamo non giustificato l’allarme del presidente Marziale a proposito dello spot di ‘Porta a Porta’ nell’intervallo del film ‘Cenerentola. Proprio perché sapevamo di essere ascoltati da un pubblico particolarmente sensibile abbiamo accuratamente evitato ogni riferimento forte alle vicende che hanno coinvolto Yara e Sarah. Il titolo dello spot era ‘Come difendere i nostri figli’ . E questo purtroppo è un tema all’ordine del giorno di tutte le famiglie con figli pre-adolescenti e adolescenti che hanno visto abbassarsi in modo inatteso le soglie di sicurezza verso limiti sempre più difficilmente gestibili. Un tema squisitamente da servizio pubblico, sul quale, come è accaduto già in passato, saremo lieti di coinvolgere lo stesso presidente Marziale.