Nella sesta puntata di Distretto di Polizia 10, episodio intitolato Lontano da qui, Viola rimane ferita a causa di un proiettile sparato da Oscar, mandato da Remo per uccidere Luca Benvenuto: quest’ultimo capisce che Viola mentiva per coprire il marito, Giulia Corsi è nervosa con Luca per averla sempre protetta e coperta. Intanto un ragazzo muore mentre cercava di portare a termine una rapina, ucciso dal proiettile sparato dal proprietario del negozio: il complice Salvatore è riuscito a scappare. Una donna, Carmen, al Decimo Tuscolano si autodenuncia affermando di aver investito un ragazzo uccidendolo: in archivio però l’incidente risulta essere accaduto un anno fa.
Il complice Salvatore Attanasi interrogato afferma di non sapere nulla, intrattiene rapporti con una ragazza, anche lei coinvolta nella rapina. Vittoria scopre che la signora Carmen ha già subito un processo per l’incidente: il marito viene sentito e dice che a causa di quanto accaduto sua moglie ha avuto un grande esaurimento nervoso dal quale non si è più ripresa. Carmen è sempre stata attenta e meticolosa, non si sa spiegare come sia potuto accadere l’incidente. Giulia interroga Viola, le mostra la fotografia trovata nel vecchio baule, Viola non riconosce l’uomo ritratto ma rivela a Giulia che suo marito aveva chiesto informazioni su di lei: Remo litiga con l’avvocato, mandante dell’esecuzione.
Salvatore viene pedinato da Gabriele e Pietro, si incontra con Lorena Pellegrini, la ragazza sua complice: i due organizzano una rapina in un bar, che deve essere eseguita da suo marito Rocco, al termine della quale verrà ucciso. In tal modo Lorena e Salvatore potranno scappare insieme con i soldi realizzati. Vittoria riapre il caso di Carmen, molti indizi non coincidono: nella macchina l’autoradio era presente quando la donna era al volante ma non dopo l’incidente, forse un ladro si era introdotto nell’abitacolo ed ha tolto il freno a mano. Remo incontra suo figlio. Lorena riesce a convincere il marito Rocco a fare la rapina,
Luca cerca di convincere Viola a collaborare per catturare Remo, Vittoria e Ugo trovano il ladro che ha rubato l’autoradio dalla macchina di Carmen, mandano tutti gli elementi in procura affinché si possa riaprire il caso: forse per Carmen c’è una speranza. Giulia capisce che l’uomo della foto è l’avvocato, la pista da seguire prende una nuova direzione.  Al bar intanto Salvatore spara credendo che si tratti di Rocco, invece si tratta di uno sconosciuto mandato da Rocco al suo posto: Barbara viene a sapere da Marta che è stata per colpa di Viola che sua sorella è morta, va all’ospedale e le inietta una dose di sedativi che poteva esserle mortale, ma Viola si salva.
Nel secondo episodio intitolato Sensi di colpa, Luca cerca di contattare Barbara per chiederle spiegazioni ma la donna afferma di non aver tentato di ucciderla. In un campetto durante una partita di pallone, un ragazzo, Marcello, cade a terra colpito da un proiettile. Pietro scopre che Marcello gestiva un giro di scommesse clandestine, era in debito di 30mila euro: viene ascoltata la madre di Ivan, amico scomparso della vittima, la quale dice di non sapere nulla se non che il figlio ogni tanto scompare di casa per giorni. Gabriele trova dei biglietti per Lucca, viene interrogato il padre che non vedeva da 15 anni: vi sono delle novità nelle indagini. La vera vittima non era Marcello bensì Ivan, il colpo infatti è stato sparato frontalmente: si scopre che il padre di Ivan è in grossi guai economici, forse la morte di Ivan è stata causata da desiderio di vendetta.
Luca capisce che Viola ha tentato il suicidio, Giulia decide allora di attuare il suo piano: grazie ad un amico giornalista rende noto che Viola è in fin di vita, Remo legge la notizia e decide di chiedere notizie alla madre. Pietro e Barbara vanno alla ricerca del padre di Ivan, proprio mentre un uomo armato sta per colpire lui ed il figlio: era stato Ivan a entrare nel sistema operativo dell’azienda ed a sottrarre tutto il denaro, come vendetta per essere stato abbandonato. Il killer era stato assoldato dallo stesso padre per uccidere l’hacker, senza sapere che si trattasse proprio di Ivan.
Remo va in ospedale da Viola, travestito da infermiere, anche Luca corre in ospedale informato dei piani di Giulia dal comandante: Remo sorprende Luca e gli punta la pistola addosso, entrano nella stanza di Viola ma la trappola non scatta. Dopo aver parlato con la moglie Remo scappa, Giulia e Barbara provano di inseguirlo ma inutilmente, Viola tenta di scappare dalla finestra ma Luca riesce a fermarla: è furioso con Giulia, sa che per lei si tratta solamente di una vendetta personale per la morte di Paolo. Giulia grazie a Vittoria e Ugo scopre lo studio legale che si è occupato dei processi per pedofilia: mentre sta per andarsene vede l’uomo della fotografia. Il prossimo appuntamento con Distretto di Polizia è domenica prossima, sempre su Canale 5 ore 21.30.