Giallo a Miss Italia 2010: secondo alcune voci tra le concorrenti arrivate in finale ci sarebbe una trans.
Secondo il regolamento, solo chi è nata donna potrà partecipare … forse, secondo la nutrizionista delle Miss, Sara Farnetti:
Dovrebbe essere modificato, per essere al passo con i tempi e con la scienza.
Anche Vladimir Luxuria è convinta che il regolamento debba essere cambiato e che il mistero Trans sia un buon modo per parlare di pari opportunità.
La regola discriminatoria è stata inserita quando nel 1992 una donna “non dalla nascita” venne ammessa al concorso, per poi essere mandata via quando si venne a scoprire il vero nome all’anagrafe. Parlando di questo caso avvenuto quasi vent’anni fa, Vladimir dice:
la vita a volte è una gara, si gareggia per un concorso pubblico per un posto di lavoro, per sport, a volte più ludicamente per un concorso estetico e mi auguro che, in tutti campi, si segua la meritocrazia e non la discriminazione sull’identità sessuale. Infatti, dopo la rettifica dei genitali la legge consente di essere riconosciuta donna dallo Stato, di avere nome e generalità femminili su tutti i documenti tranne su quello di nascita
A rendere ancora più vere le voci ci ha pensato Emanuele Filiberto, conduttore per questa edizione con Milly Carlucci, che ha detto:
Per me è una bufala completa, ma se fosse vero un uomo che decide di cambiar sesso per me diventa una donna da tutti i punti di vista e troverei assolutamente normale che fosse integrata nel concorso di Miss Italia. Io ho viste tutte le 70 ragazze e sono tutte molto belle. Se c’è un trans in mezzo a loro, tanto di cappello perchè è diventata una donna bellissima
A vederla differentemente c’è il Consigliere Rai, Giovanna Bianchi Clerici che ha detto:
Ritengo che sia impraticabile la via del cambiamento perché il concorso è aperto alle ragazze e mi sembrerebbe una forzatura modificarlo. In generale io non amo questo tipo di concorso, ma è spettacolo e lo è tanto più da quando si è dato risalto ad altri valori oltre a quello della bellezza. Fare, però, di questo spettacolo una via per aprire ai trans mi sembra un po’ forte ed esagerato
Sara Farnetti, specialista in Medicina interna e nutrizione funzionale e nutrizionista di Miss Italia, riguardo alle voci sul trans ha sottolineato:
Immagino che le voci circolate sulla stampa si riferiscano a una giovane dai lineamenti più ‘squadratì delle altre, cosa che comunque non vuole dire nulla. E se, come ha detto anche Patrizia Mirigliani, attualmente il regolamento parla chiaro e ammette solo concorrenti ‘nate donna’, mi sembra corretta l’apertura a un cambiamento, per adeguare queste regole ai nostri tempi
Milly Carlucci, conduttrice della trasmissione di Miss Italia si dice contraria a far sapere quale delle ragazze sia un Trans e sottolinea che:
È irrispettoso ed irriguardoso indagare sul passato delle concorrenti. Io qui ho visto soltanto 60 belle ragazze che sfileranno per essere incoronate come la più bella d’Italia. Il passato delle ragazze non ci interessa. Le notizie sono, fino ad ora, soltanto delle indiscrezioni, dei rumors, che non ci interessano.
La Mirigliani ha già dichiarato a Il Giornale che nel momento in cui la candidata fosse già operata, i problemi cesserebbero di esistere, ma in caso contrario la squalifica sarebbe immediata visto che il regolamento dice che sono ammesse soltanto donne dalla nascita.
Malgioglio, ad una intervista ad ADNKRONOS ha detto:
Sarebbe bello se un trans vincesse Miss Italia. Credo che per essere donna bisogna sentirsi tale e molti trans si sentono donne al cento per cento. Spero che in futuro il concorso apra le porte anche ai trans non ci vedo nulla di male
Infine, Franco Grillini, responsabile nazionale del dipartimento diritti civile dell’Idv , sempre durante l’intervista ad ADNKRONOS ha detto:
Penso che il requisito necessario sia la bellezza e che non sia di alcun rilievo il genere. Questo concorso deve modernizzarsi. Finalmente a questo mondo ognuno può scegliersi il genere in base all’indentità che sente propria. Insomma, se uno si sente e donna, è una donna. Uno degli elementi decisivi in questa società è proprio il diritto all’identità che sente sua, al di là di quella che gli si si vuole appiccicare
Non ci rimane che aspettare sabato 11 settembre per vedere la prima puntata della kermesse più amata dagli italiani.
Ma che male ci sarebbe poi?
SE ora è una donna a tutti gli effetti..
ma chi sarà? per me una di loro:
http://www.imassimo.com/stranezze/video-trans-a-miss-italia/