Claudia Pandolfi, che ha tenuto a battesimo la 40esima edizione del Giffoni Film Festival, in conferenza stampa ha parlato di televisione, Un Medico in famiglia, Distretto di polizia e de Il tredicesimo apostolo. L’attrice non ama particolarmente la tv degli ultimi anni:
Ho fatto sia televisione che cinema, come è noto, ma la verità è che una certa televisione intorpidisce, è diventata il mezzo attraverso il quale ci vengono propinati prodotti realizzati solo secondo regole commerciali, per guadagnarci, e in cui magari non si credere già più.
Claudia, che forse per questo motivo ha scelto di non accettare di tornare a vestire i panni di Alice Martini in Un medico in famiglia, mentre ha deciso di partecipare a Distretto di Polizia 10, nonostante entrambe le serie le abbiano dato tanto, smentisce la voce dell’imminente lavorazione di una fiction con Claudio Gioè (Il tredicesimo apostolo), nonostante sia stata annunciata dal patron di Taodue Pietro Valsecchi:
Devo prima finire Distretto di Polizia 10, poi fare il film della Comencini … nessun progetto per il dopo. Valsecchi è un amico, ma non c’è nulla di certo, ne parleremo in futuro.