Ventitreesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo ci parla del travaso di personaggi web in televisione.
Ormai entrare nel ‘dorato’ mondo della televisione sta diventando prerogativa di tanti. Chiunque vuole sfondare il fantomatico muro per diventare popolare, guadagnare di più, sentirsi realizzato, appagare la propria sete di rivalsa verso qualcosa di non ben identificato. Abbiamo iniziato con l’avvento dei reality show, giochi sociologici o di costume al massacro, dove vivere insieme per tanti giorni è una vera e propria lotta a sassate. Dopo le case sono arrivate delle isole, ancora dopo un circo, un ristorante, delle talpe, ma la mente umana non ha mai fine, lo sappiamo bene, il reality sta diventando vita reale a tutti gli effetti. Sta tramutando, è in trasformazione.
Non è più un solo giocare per partecipare ad un concorso o una trasmissione televisiva, adesso pur di fare spettacolo e riuscire ad arrivare il più velocemente possibile al telespettatore si riesce ad inventare anche l’inimmaginabile. E’ questo il caso dell’era “internettiana”, soprattutto i più giovani stanno utilizzando la rete per sponsorizzare se stessi in diverse discipline, il più delle volte ai confini con la realtà oggettiva della vita di tutti i giorni. Youtube aiuta a sviluppare le idee, a porgerle su un piatto d’argento per il consumatore finale, registrando e presentando un conto tutto sommato davvero economico, solo il costo della connessione di casa. Si, da casa o da un telefonino per strada, insomma, dove preferiamo, riusciamo ad attraversare nuove forme di vita parallele che niente hanno a che fare con la monotonia di tanti, sono nati i nuovi mostri del web che catturano migliaia di click e ora si stanno replicando peggio dei Gremlins nella famosa fontana con l’acqua. Si replicano a velocità spaziale, si ripropongono in vesti diverse e hanno molteplici sfaccettature. Abbiamo già parlato, qualche mese fa, dei nuovi fenomeni del web, ma si sono aggiunti rapidamente dei cloni contorti che vale la pena di analizzare. Tutto era iniziato per scherzo da “La mente contorta”, “Willwoosh”, “Clio Make Up Artist” e pochi altri, simpatici fenomeni ricchi di ironia e bravura chiamati da molti i paladini indiscussi dei click nel “Tubo”, ma in Italia si copia, si imita ed ecco approdare come in una carovana di pecore belanti impazzite, nuove specie di talenti nascosti, anzi molto, molto nascosti. Se i primi si erano contraddistinti per far ridere con gusto, nel modo più genuino e anche garbato, dagli scherzi telefonici alle parodie della vita quotidiana di ognuno di noi, alla scuola di trucco in amicizia, adesso c’è chi ha degenerato, chi sta appannando, sporcando ed imbrattando il bianco candido dei veri iniziatori degli sketch sul web.
Sto parlando di “Gemma del Sud” e dei suoi simili, nuove creature di “Youtube” e visto che questa rubrica rivolta ai giovani, dovrebbe raccontare proprio di loro, mi sembra opportuno spendere qualche riga anche sull’ultima “Regina” che canta e balla, imitando i suoi cantanti preferiti.
Non so seriamente cosa pensare, dispiace tanto vedere ridicolizzata una ragazza neanche maggiorenne che scimmiotta in modo un po’ sgraziato, solo per mettere in mostra un fisico acerbo in pasto a migliaia di utenti inferociti pronti a commentare ed umiliare ogni video da lei realizzato.
Si arrabbia, discute, commenta, canta, si mostra, balla, si racconta, dialoga. Ecco l’uso più sbagliato per farsi notare e cercare una notorietà deviata. Forse è questo il messaggio che arriva alla moltitudine di giovani rampanti impegnati nelle ricerche su “Youtube” o su tutti i motori di ricerca. Voler far ridere, volersi spogliare della propria dignità, pur di essere riconoscibili a tutti costi. Chissà se dieci anni di Grande Fratello hanno insegnato proprio questo alle nuove generazioni. Sarebbe un peccato però infangare un mezzo così immediato e divertente come Internet, a causa di problematici rapporti con la propria persona, a discapito di tutta una collettività di super giovanissimi pronti a recepire come spugne messaggi scorretti. Si chiude il cuore e verrebbe voglia di censurare chi si esibisce in maniera così ostentata e ridicola, solo perché tanto giovane ed ingenua o magari perché in preda a veri disturbi del proprio comportamento. In tutto ciò, i genitori dove alloggiano? Cosa vedono? Dove stanno? Perché far esibire in una Corrida così mal riuscita la propria figlia su uno dei maggiori servizi di condivisione video al mondo? Rimango a pensare, ma non voglio giudicare e diventare bacchettone. Certo è che dispiace un po’ e invece di ridere alla sue spalle, cercherei di analizzare un comportamento tanto superficiale quanto insensato.
I sogni hanno tutto il diritto di diventare realtà, ma è proprio questa la nuova via giusta? Mah…
Cresci con Riccardo continua…
Che vera tristezza. Basta questo per me.
ne parla anche Studio Aperto??? da morire!!
http://www.youtube.com/watch?v=BSwybnezumA
viviamo in una società dove i genitori non hanno ne il tempo ne la voglia di star dietro ai figli neonati, bambini, adolescenti o neo adulti che siano…
Nella maggior parte dei casi è gente che che corre dietro al falso mito di peter pan, gente che a 50 anni si trucca e veste come ragazzini di 15 o uomini che corrono dietro a ragazzine fingendosi 20 enni dietro un monitor, o madri che anzichè dedicarsi a tenere unita la famiglia tengono unito il proprio corpo a suon di botox… viviamo in una società in cui il miglior giocattolo da regalare per la comunione è il computer, meglio un portatile con webcam e microfono incorporato “così si mettono lì e non mi danno fastidio” ho sentito dire da una madre in un centro commerciale…. fastidio? Non curante del fatto che su internet gira di tutto e che anche un minorenne può mettere i propri contenuti su yt…. e se i genitori scoprono i video? si vanno a vantare dei loro figli perchè sono “dei geni” e ” se ne intendono di pc”
Senza minimamente immaginare che se una ragazzina acerba si ridicolizza è solo per mancata attenzione… quella attenzione che cerca e non trova nei parenti di strettissimo grado… in quei genitori a cui sente ripetere un “ssshhhh zitta che devo vedere u&D” oppure un bel ” non mi dare fastidio”… e allora che si fà? si va a ricercare fuori quell’attenzione…. magari con un trucco esagerato e con vestitini micro che strizzano un corpo che tanto snello non è, improvvisando acconciature bislacche con dei capelli visibilmente sporchi in una stanza con un disordine assurdo… li troviamo fenomeni come gemma del sud, che oggi ci entrano in casa attraverso il web ma in realtà le nostre città sono piene di ragazzi/e che si vestono in modo strano o che si improvvisano cubiste o che peggio ancora si danno al primo che capita…
il problema è tutto lì la mancanza di attenzioni ai figli….
e la tv che fà? premia questi fenomeni portandoli come trofei per riempire un contenitore domenicale…. già pieno di idioti usciti dal gf, fedifraghi, donne non più biodegradabili, ciccioni vestiti da donna che strillano peggio di me… ecc..
e noi premiami questi contenitori seguendone i contenuti e zittendo i ragazzi che ci stanno accanto che per richiamarci si immergono in quella scatola a cui diamo il nostro consenso… il circolo del trash si ripete…