L’attrice Lucrezia Lante della Rovere, nata a Roma il 19 luglio del 1966, figlia unica del duca Alessandro e di Marina Ripa di Meana, inizia la sua carriera come modella negli anni ottanta e fotomodella, richiestissima sulle passerelle di tutto il mondo: l’ultimo anno del liceo Lucrezia viene scelta da Mario Monicelli per recitare nel film Speriamo che sia femmina del 1986, accanto a nomi famosissimi del panorama cinematografico.
Lo stesso anno, debutterà anche come attrice teatrale nello spettacolo Casanova, diretta da Luca De Fusco: sarà proprio nel teatro che troverà una sua maggiore dimensione, lontana dalla televisione. Tra i suoi spettacoli teatrali di maggiore successo, Quando eravamo repressi, Risiko, Oleanna, Il cielo sopra il letto. Recita anche in numerose fiction televisive e miniserie tv, tra le più importanti si ricordano Quando ancora non c’erano i Beatles, La famiglia ricordi, Uno di noi, Giorni da leone. Ma forse il ruolo più importante della sua carriera nella settima arte e, senza dubbio, il più gustoso è nella pellicola nostalgica La carbonara, dove interpreta il ruolo della protagonista.
Acquisisce sempre maggiore popolarità grazie alla serie Orgoglio, Orgoglio capitolo II e Lo smemorato di Collegno, tutti trasmessi su Raiuno in prima serata. Attualmente Lucrezia è la protagonista di Donna Detective 2.
Curiosità: tra i riconoscimenti ricevuti da Lucrezia Lante della Rovereper il suo lavoro si ricordano nel 2005 la vittoria al Taormina Film Festival con il film Gli occhi dell’altro. Sposata con l’imprenditore romano Giovanni Malagò, dal quale ha avuto le gemelle Ludovica e Vittoria, Lucrezia si unisce sentimentalmente prima a Luca Barbareschi, con il quale vi è stata una storia lunga sfociata in una bella amicizia, poi al regista Gianpaolo Tescari.