Nasce la web tv del Teatro Eliseo di Roma, un progetto che porta le nuove tecnologie sul palco. L’idea è quella di riprendere ciò che accade durante le prove, durante l’allestimento delle scena, insomma di mostrare via web tutto quello che concorre alla realizzazione di uno spettacolo teatrale.
Il progetto si chiama Eliseo 2.0 e in collaborazione con Rai Net e permetterà l’incontro profondo tra il pubblico e il teatro in tutte le sue sfaccettature. Attraverso un insieme di telecamere HD comandate in remoto e sparse per tutto il teatro, il pubblico della rete potrà seguire in diretta web la realizzazione di uno spettacolo teatrale. Sarà inoltre possibile, comunicare, lasciare commenti, attraverso una sorta di blog.
Il primo progetto che verrà trasmesso dalla web tv dell’Eliseo sarà Napoletango Lab. Il pubblico potrà seguire tutte le fasi della realizzazione dello spettacolo teatrale Napoletango, dai provini alla messa in scena vera e propria. Lo spettacolo è scritto e diretto da Giancarlo Sepe, coprodotto dal teatro Eliseo e dal Napoli Teatro Festival Italia, all’interno del quale Napoletango debutterà il 18 giugno al Teatro San Carlo di Napoli.
Napoletango Lab è un progetto per lo sviluppo e la ricerca di nuovi canali di comunicazione, nuovi modi per parlare il linguaggio del teatro e per parlare al pubblico, pur mantendo le caratteristiche fondamentali del teatro dal vivo. Il laboratorio si avvale anche della collaborazione di un gruppo di Graphic Designer specializzati presso l’IED (Istituto Europeo di Design), che stanno lavorando alla realizzazione di concept grafici legati a Napoletango Lab.
Per l’occasione è stato creato un canale dedicato sul portale Rai.tv che trasmetterà il casting, le prove, gli eventi speciali. Un progetto questo destinato a diventare qualcosa di più nella prossima stagione teatrale, una vera e propria tv digitale con un palinsesto e una programmazione che seguirà quella del teatro.
Un progetto ambizioso e sperimentale che pone le basi per un nuovo modo di vivere il teatro. Un modo giovane e dinamico che però non si dimentica delle peculiarità del linguaggio teatrale.