Nella terza puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Occhio non vede, al Ris il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) sta studiando i video delle telecamere installate nell’ospedale per riuscire a dare un volto al killer che da mesi terrorizza le corsie dei reparti: viene individuato un possibile volto in quello di Filippo Garritti, medico che era presente tutte le volte in cui si è verificata ogni morte. Costanza (Mary Petruolo) propone di cercare in un luogo nascosto all’interno della struttura, un nascondiglio. Nel frattempo arriva la segnalazione della Procura della scomparsa di un ragazzino di 16 anni, Davide, mentre la madre è stata aggredita da due uomini armati: questa dice di non sapere nulla dei traffici del figlio.
Daniele Ghirotti (Fabio Troiano), Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) e Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) indagano sulla faccenda, trovano i resti di un cellulare e vestiti sporchi di fango con all’interno un mazzo di banconote: il ragazzo intanto fugge da qualcuno. Ma da chi? In ospedale Bartolomeo torna a fare l’infiltrato, nelle corsie scoppia il caos, i pazienti non si fidano più di nessuno: Guido, fratello di Lucia, partecipa alle indagini ma non sembra confidare molto nei mezzi del Ris. Viene rinvenuto il cadavere di Cermen, giovane donna ricoverata per un problema agli occhi, anche lei uccisa da una iniezione letale.
Costanza scopre che sul cordoncino degli occhiali strappato dalla vittima Carmen all’aggressore, si scoprono dei reagenti usati in laboratorio, forse il killer dell’ospedale è un tecnico di laboratorio: intanto Ghirelli scopre che nel palazzo di fronte al suo si è consumato un omicidio, è questo che Davide aveva visto e gli assassini certamente gli stanno dando la caccia. Nelle indagini sul killer dell’ospedale viene fermato il tecnico Damiano Funari, questi viene fermato dagli agenti dopo aver tentato la fuga ma cade e sbatte la testa, finendo in coma.
Flavia ed Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) individuano grazie alle impronte i due killer ed il cane di Simona, la ragazza di Davide ora scomparsa: i due assassini sanno dove trovare il ragazzo, in un parco per l’addestramento cinofilo. Ma anche Ghirelli riesce a scoprire dove si trova Davide ed i due vengono arrestati. Bartolomeo si sta innamorando di Milena, l’infermiera che lavora in ospedale e che conosce la sua copertura.
Lucia e Ghirelli ispezionano i sotterranei dell’ospedale, viene rinvenuta una busta piena di siringhe e uno schema con gli organi da colpire: il nascondiglio del killer. Ma non si tratta di Damiano Funari, l’angelo della morte è ancora a piede libero ma potrebbe avere lasciato tracce nelle scarpe: le impronte appartengono a Milena Spano. Nel secondo episodio intitolato Fine della corsa, scompare una ragazza, Loredana Milesi, mentre faceva jogging: viene interrogato il suo allenatore che non sa nulla a riguardo. Vengono ritrovate il suo cardiofrequenzimetro e delle impronte più grandi che sembrano seguire quelle di Loredana.
Nel parco dove Loredana correva viene scovata la tenda di un ragazzo che si proclama ricercatore, al suo interno viene rinvenuta strumentazione varia ed un capello biondo che è proprio di Loredana: dice di averla conosciuta per caso giorni prima e di aver avuto con lei un rapporto sessuale prima che scomparisse. Le impronte di Milena corrispondono a quelle dell’angelo della morte, prima che possa colpire ancora Milena viene bloccata dalla stessa paziente che stava cercando di uccidere, che la colpisce con un paio di forbici, uccidendola.
Flavia ed Emiliano indagano su Loredana, escluso il ricercatore, l’unico indiziato è l’allenatore, fili della sua tuta sono stati trovati impigliati nel cinturino del suo orologio: i due avevano una relazione e Loredana voleva cambiare allenatore. Ma l’uomo si dichiara estraneo alla faccenda, i cani intanto trovano sangue della ragazza per terra: analizzando le telecamere nel bosco si scopre che Loredana è stata vittima di una tagliola messa dai bracconieri e portata via dal giardiniere del residence. Ecco chi è stato che ha portato via Loredana, messo alle strette rivela di averla messa in una grotta usata per nascondere la selvaggina.
La ragazza per fortuna è ancora viva ed il bracconiere viene arrestato. Al Ris intanto viene ascoltata la ragazza che ha accoltellato Milena, racconta che Milena aveva una strana espressione negli occhi e cercava con violenza di farle una iniezione. Ma dal confronto antropometrico tra l’immagine del killer e Milena emerge che questa non era il killer ma la vittima di un’aggressione: allora l’assassino è Lilli Pallavitino, la ragazza che ha accoltellato Milena.
Al momento insieme a Lilli vi sono Guido e Costanza: Lucia prova ad avvertire il fratello ma è troppo tardi, Lilli colpisce i due agenti che cadono a terra privi di sensi. Guido viene portato in ospedale, ha una forte emorragia e viene operato. Per scoprire cosa accadrà l’appuntamento è per lunedì prossimo, ore 21.20 su Canale 5.